Pozzi viventi

SuperStock_2102-3064

 

COSA significa diventare un vivere bene?

 

GUSTARE E VEDERE

Di cosa parlano le anime che hanno raggiunto un certo grado di santità? C'è una qualità lì, una "sostanza" in cui si vuole soffermarsi. Molti hanno lasciato persone cambiate dopo l'incontro con la Beata Madre Teresa o Giovanni Paolo II, anche se a volte si è parlato poco tra loro. La risposta è che queste anime straordinarie erano diventate pozzi viventi.

Chi crede in me, come dice la Scrittura: 'Fiumi di acqua viva sgorgheranno da lui'. (Giovanni 7:38)

Il salmista scrive:

Gustate e vedete che il Signore è buono! (Sl 34: 8)

Le persone hanno fame e sete chiavi ed vedere il Signore, oggi. Lo stanno cercando su Oprah Winfrey, in una bottiglia di alcol, in frigorifero, nel sesso illecito, su Facebook, nella stregoneria ... in molti modi, cercando di trovare la felicità per cui sono stati creati. Ma il piano di Cristo era che l'umanità Lo trovasse nella sua chiesa—Non un'istituzione, di per sé—Ma nei suoi membri viventi, il suo pozzi viventi:

Siamo ambasciatori di Cristo, come se Dio si stesse appellando attraverso di noi. (2 Cor 5:20)

Questo secolo ha sete di autenticità… Il mondo si aspetta da noi semplicità di vita, spirito di preghiera, obbedienza, umiltà, distacco e abnegazione. —POPA PAOLO VI, Evangelizzazione nel mondo moderno, 22, 76

Questo è ciò che intendeva san Paolo quando disse:

Sono stato crocifisso con Cristo; non sono più io che vivo, ma Cristo che vive in me (Gal 2:20)

Se suddividiamo questa frase in tre parti, troviamo il file anatomia di un "vivere bene".

 

"SONO STATO CROCIFISSO"

Quando si perfora un pozzo d'acqua, tutto il limo, la roccia e il terreno devono essere rimossi in superficie. Questo è ciò che significa essere "crocifisso con Cristo": portare alla luce tutto il limo dell'io, la roccia della ribellione e il suolo del peccato. È molto difficile per l'anima cristiana essere un vaso di pure Acque Viventi con queste mescolate in Essa. Il mondo ha un sapore, ma è lasciato insaziato dalle acque salmastre che hanno contaminato le grazie di cui desideravano abbeverarsi.

Più si muore a se stessi, più Cristo risorge dentro.

A meno che un chicco di grano non cada a terra e muoia, rimane solo un chicco di grano; ma se muore, produce molto frutto. (Giovanni 12:24)

Tuttavia, un "foro praticato" non è sufficiente. Deve esserci un involucro che possa "contenere" l'acqua viva dello Spirito Santo ...

 

"NON SONO PIÙ IO CHE VIVO"

Nei pozzi, un involucro di pietra o cemento è costruito lungo le pareti interne per impedire alla terra di "scivolare" nel pozzo. beneCostruiamo un tale involucro con "buone opere". Queste pietre sono le modulo del cristiano, il segno esteriore che dice "Sono un contenitore delle Acque Viventi". Come dice la Scrittura,

La tua luce deve risplendere davanti agli altri, affinché possano vedere le tue buone opere e glorificare il tuo Padre celeste ... Dimostrami la tua fede senza opere, e io ti dimostrerò la mia fede dalle mie opere. (Matteo 5:16; Giacomo 2:18)

Sì, il mondo deve assaggiare ed guardate che il Signore è buono. Senza un pozzo visibile, Living Waters è difficile da trovare. Senza l'involucro, il pozzo inizierà a crollare sotto "la concupiscenza della carne e la concupiscenza degli occhi e l'orgoglio della vita" (1 Giovanni 2:16) e sarà ricoperto dalle spine dell '"ansia mondana e dall'attrazione di ricchezze "(Matteo 13:22). D'altra parte, pozzi con esclusivamente Le "buone opere", ma prive della "sostanza" di un'autentica fede vivente in Cristo - le Acque Viventi - sono spesso "come tombe imbiancate a calce, che sembrano belle all'esterno, ma all'interno sono piene di ossa di uomini morti e ogni tipo di sporcizia ... all'esterno sembri giusto, ma dentro sei pieno di ipocrisia e malvagità ". (Matteo 23: 27-28).

Nella sua prima enciclica, Papa Benedetto sottolinea che amare il prossimo ha due componenti: una è la agire dell'amore, la buona azione stessa, e l'altra è l'Amore chi trasmettiamo all'altro, cioè Dio che è amore. Entrambi devono essere presenti. Altrimenti il ​​cristiano rischia di essere ridotto a un semplice assistente sociale e non a un testimone nominato divinamente. Nota che gli Apostoli non dovevano ...

...svolgere un'opera di distribuzione puramente meccanica: dovevano essere uomini "pieni di Spirito e di saggezza" (cfr Atti 6: 1-6). In altre parole, il servizio sociale che avrebbero dovuto fornire era assolutamente concreto, ma allo stesso tempo era anche un servizio spirituale. —Papa BENEDETTO XVI, Deus caritas est, n. 21

Seguire i comandamenti di Gesù, producendo buone opere lungo la strada, significa che non sono più io che vivo, o meglio, vivo per me stesso, ma per il mio prossimo. Tuttavia, non è "io" che desidero dare, ma Cristo ...

 

"CRISTO CHE VIVE IN ME"

Come vive Cristo in me? Attraverso un invito del cuore, cioè, preghiera.

Ecco, io sto alla porta e busso; se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io verrò da lui e mangerò con lui, e lui con me. (Ap 3:20)

È la preghiera che attira lo Spirito Santo nel mio cuore, che riempie le mie parole, azioni e pensieri con la presenza di Dio. È questa Presenza quindi che fluisce da me nelle anime aride di coloro che cercano di placare la loro sete spirituale. In qualche modo oggi abbiamo perso la comprensione della necessità della preghiera nella vita cristiana. Se il Battesimo è il diluvio iniziale di grazia, è la preghiera che riempie continuamente la mia anima di Acqua Viva affinché mio fratello la beva. È possibile che oggi i ministri cristiani più impegnati, più attivi e apparentemente talentuosi stiano offrendo al mondo poco più che polvere? Sì, è possibile, perché ciò che dobbiamo dare non è solo la nostra conoscenza o servizio, ma il Dio vivente! Lo diamo svuotandoci continuamente - togliendoci di mezzo - ma poi riempiendoci continuamente di Lui attraverso una vita interiore di preghiera "incessante". Il vescovo, sacerdote o laico che dice di non avere "tempo per pregare" è colui che ha più bisogno di pregare, altrimenti il ​​suo apostolato perderà il suo potere di cambiare i cuori.

È anche la preghiera che mi fa scoprire e costruire, secondo m
y vocazione, le pietre necessarie per diventare un'oasi visibile nel deserto del mondo:

La preghiera si occupa della grazia di cui abbiamo bisogno per azioni meritorie. -Catechismo della Chiesa Cattolica, nf. 2010

Come una pompa di ricircolo, le stesse opere buone, se fatte in uno spirito di genuina carità, attirano ulteriormente nell'anima Acque Viventi in quello che diventa un modello ritmico tra la vita interiore ed esteriore del cristiano: pentimento, buone opere, preghiera ... ben più in profondità, costruendone la forma e riempiendola di Dio.

L'amore cresce attraverso l'amore. —Papa BENEDETTO XVI, Deus caritas est, n. 18

Rimani in me, come io resto in te ... Chi rimane in me e io in lui porterà molto frutto, perché senza di me non puoi fare nulla ... Se osserverai i miei comandamenti, rimarrai nel mio amore. (Giovanni 15: 4-5, 10)

 

CHE TIPO DI BENE DESIDERI ESSERE?

Questo non vuol dire che Dio non possa operare tramite individui volenterosi o addirittura riluttanti. In effetti, ci sono molti che hanno "carismi" che sembrano potenti. Ma spesso sono come stelle cadenti che abbagliano per un momento, poi vengono presto dimenticate, le loro vite si illuminano solo per un breve momento, ma non lasciano una bussola duratura. Quello di cui sto parlando qui sono quelli stelle fisse, quei soli fiammeggianti chiamati "santi" la cui luce raggiunge continuamente verso di noi anche molto tempo dopo che le loro vite terrene si sono esaurite. Questo è il vivere bene che stai per diventare! Un pozzo che offre Acque Viventi che cambiano e trasformano il mondo intorno a te, lasciando la Sua Presenza molto tempo dopo che la tua presenza è scomparsa.

Permettetemi di riassumere tutto ciò che ho detto qui con le parole di San Paolo, uno dei più grandi pozzi viventi della cristianità di cui continuiamo a celebrare l'Anno. La vita del cristiano è costruita su Gesù, come un pozzo è costruito sulla terra.

Se qualcuno costruisce su queste fondamenta con oro, argento, pietre preziose, legno, fieno o paglia, il lavoro di ciascuno verrà alla luce, perché il Giorno lo rivelerà. Sarà rivelato con il fuoco e il fuoco metterà alla prova la qualità del lavoro di ciascuno. (1 Cor 3: 12-13)

Con cosa stai costruendo il tuo pozzo? Oro, argento e pietre preziose o legno, fieno e paglia? La qualità di questo pozzo è determinata dalla "vita interiore" dell'anima, dal rapporto che hai con Dio. E la preghiera is la relazione: una comunione di amore e verità espressa in obbedienza e umiltà. Un'anima del genere spesso non si rende nemmeno conto che sta costruendo un pozzo di gemme preziose ... ma altri lo sono. Perché possono gustare e vedere in lui che il Signore è buono. Gesù ha detto che un albero è conosciuto dal suo frutto. È la vita interiore nascosta dell'albero che determina il frutto: la salute delle radici, della linfa e del nocciolo. Chi può vedere il fondo di un pozzo? È quella profonda vita interiore del pozzo, dove si attingono Acque fresche, dove c'è quiete, silenzio e preghiera che Dio sia in grado di penetrare nell'anima in modo che gli altri possano abbassare la coppa del loro desiderio nel tuo cuore e trovare Colui per il quale hanno desiderato.

Questo è il tipo di cristiano che Madre Maria sembra generare da decenni. Apostoli che, formati nel seno della sua umiltà, diventeranno pozzi viventi nel Grande Deserto dei nostri tempi. Così dice "Pregate, pregate, pregate"che avrai Waters da dare.

I santi - si pensi all'esempio della beata Teresa di Calcutta - hanno costantemente rinnovato la loro capacità di amare il prossimo a partire dal loro incontro con il Signore eucaristico, e viceversa questo incontro ha acquisito realismo e profondità nel servizio agli altri. L'amore per Dio e l'amore per il prossimo sono quindi inseparabili, formano un unico comandamento ... Nell'esempio della beata Teresa di Calcutta abbiamo una chiara illustrazione del fatto che il tempo dedicato a Dio nella preghiera non solo non toglie un servizio efficace e amorevole al nostro prossimo ma è di fatto la fonte inesauribile di quel servizio. —Papa BENEDETTO XVI, Deus caritas est, n. 18, 36

Conserviamo questo tesoro in vasi di terracotta ... (2 Cor 4: 7)

 

 

Stampa Friendly, PDF e Email
pubblicato in HOME, SPIRITUALITÀ.