Dio parla ... a me?

 

IF Posso ancora una volta metterti a nudo la mia anima, affinché in qualche modo tu possa beneficiare della mia debolezza. Come disse san Paolo: "Mi vanterò piuttosto volentieri delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo dimori con me". In verità, possa Egli dimorare con te!

 

LA STRADA DELLA DISPERAZIONE

Da quando la mia famiglia si è trasferita in una piccola fattoria nelle praterie canadesi, abbiamo dovuto affrontare una crisi finanziaria dopo l'altra a causa di guasti ai veicoli, tempeste di vento e tutti i tipi di costi imprevisti. Mi ha portato a un grande scoraggiamento, ea volte persino alla disperazione, al punto che ho cominciato a sentirmi abbandonato. Quando andavo a pregare, dedicavo il mio tempo ... ma iniziavo a dubitare che Dio mi stesse davvero prestando molta attenzione, una forma di autocommiserazione.

Il mio direttore spirituale, tuttavia (grazie a Dio!) Ha visto quello che stava accadendo nella mia anima e l'ha portato alla luce (e mi ha quindi incoraggiato a scriverne qui).

  "Non credi davvero che il Padre voglia parlarti, vero?" Ho pensato alla sua domanda e ho risposto: "Non voglio essere presuntuoso ..." ha continuato il mio regista.
  "Sei battezzato, vero?"
  "Sì."
  "Allora sei un 'sacerdote, profeta e re?'" (cfr. 1546 CCC)
  "Sì."
  "E cosa dice Amos 3: 7?"
  "In verità, il Signore Dio non fa nulla senza rivelare il suo piano ai suoi servi, i profeti".
  "Allora il Padre parlerà te. Devi rinunciare a qualsiasi voto interiore che hai fatto che "Dio non mi parla" e poi ascoltare. Ti parlerà! "

 

PARLA IL PADRE

Alcuni di voi potrebbero trovarlo strano. Potreste dire: "Aspetta un attimo, il Signore non ti parla attraverso questo blog da più di cinque anni ormai?" Forse l'ha fatto (lascerò quel discernimento al miglior giudizio della Chiesa). Ma ora vedo che, in qualche modo, ho cominciato a dubitare che Dio parlerà me, personalmente, anche se ho scritto e parlato di queste cose. Cominciai a vedermi come un insignificante pezzo di polvere cosmica (comparativamente), e perché dovrei meritare la Sua attenzione in quel modo? Ma "Quello", ha detto il mio regista, "è un Bugia dal principe delle tenebre. Dio volere parlarti e parlarti ogni giorno. Parlerà al tuo cuore e la tua mente ha bisogno di ascoltare ".

E così, in obbedienza al mio direttore spirituale, ho rinunciato alla menzogna che si è insinuata nella mia anima e mi sono preparato quella notte per porre una domanda diretta al Padre (riguardo a una crisi in corso che ha esaurito le risorse della nostra famiglia). Quella sera, mentre guidavo lungo le nostre strade di campagna, mi sentii obbligato a cantare nello Spirito quando all'improvviso le parole uscirono dalla mia bocca ",Figlio mio, figlio mio, sii completamente devoto a me ... ". Accostai e una bella "parola" incoraggiante si riversò dalla penna sulla carta, inclusa una risposta alla mia crisi. Due giorni dopo, il problema è stato risolto.

E ogni giorno, ora che mi siedo e ascolto, rinunciando alla menzogna che Dio non parlerà al povero piccolo me, il padre effettua parlare. È mio padre. Sono suo figlio. Comunica con i suoi figli.

Ed è ansioso di parlarti.

 

IMPARA AD ASCOLTARE

Una cosa che ho sentito dire dal nostro Padre è stata:

Cambierò il mondo in meglio, ma prima arriva l'ora dell'ansia.

Quest'ora si sta avvicinando molto, molto vicina, fratelli e sorelle. Vi ho già scritto prima che la luce di Dio si sta spegnendo nel mondo, ma in coloro che credono e rimangono fedeli, quella Luce brucerà sempre più luminosa (vedi La candela ardente). Per coloro che pensano che io sia un uomo di paura, esagerato o eccessivamente concentrato sulla "fine dei tempi", il Santo Padre ha fatto eco proprio a questa cosa in una lettera ai vescovi del mondo:

Ai nostri giorni, quando in vaste aree del mondo la fede rischia di spegnersi come una fiamma che non ha più carburante, la priorità assoluta è rendere Dio presente in questo mondo e mostrare a uomini e donne la via verso Dio. Non solo un dio qualsiasi, ma il Dio che ha parlato sul Sinai; a quel Dio di cui riconosciamo il volto in un amore che preme "fino alla fine" (cfr Gv 13, 1), in Gesù Cristo crocifisso e risorto. Il vero problema in questo momento della nostra storia è che Dio sta scomparendo dall'orizzonte umano e, con l'oscurarsi della luce che viene da Dio, l'umanità perde il suo orientamento, con effetti distruttivi sempre più evidenti. -Lettera di Sua Santità PAPA BENEDETTO XVI a tutti i vescovi del mondo, 10 marzo 2009; Cattolica online

L'ora dell'ansia in arrivo è prima di tutto l'ora di mezzanotte—Di aperta ribellione contro Dio e la Sua chiesa (vedere Revolution!). Si potrebbe anche pensarlo come un file Eclissi del Figlio.

Nella ricerca delle radici più profonde della lotta tra la "cultura della vita" e la "cultura della morte" ... Dobbiamo andare al cuore della tragedia che sta vivendo l'uomo moderno: l'eclissi del senso di Dio e dell'uomo. —POPE GIOVANNI PAOLO II, Evangelium Vitae, n. 21

È essenzialmente un file eclissi di verità. Sempre meno sono coloro che oggi dicono la verità, tutta la verità, tutto il Vangelo come ci è stato rivelato per mezzo di Gesù e affidato alla Chiesa cattolica. Le pecore sono state abbandonate al politicamente corretto, tradito da apostasia tra i suoi ranghi, e hanno essi stessi sono stati spazzati via dallo spirito del mondo. È fondamentale, quindi, che tu impari a farlo riconoscere la voce del Buon Pastore. Perché verranno i giorni in cui la Sua voce potrebbe non essere udita dai pulpiti o dalla sede pontificia (nella misura in cui la persecuzione mette a tacere i nostri sacerdoti o il Santo Padre in molte se non nella maggior parte delle regioni del mondo - forse uno degli "effetti distruttivi" di un mondo "che perde l'orientamento"). A quel tempo, La sua voce può essere ascoltata solo in coloro i cui cuori erano pieni dell'olio della fede espressa nell'amore così che la Luce di Cristo continuerà a bruciare anche nelle tenebre più grandi. Come conoscerai la voce del pastore a meno che tu non lo sia effettivamente CREDIAMO sentirai la sua voce? E come ascolterai la Sua voce se non ti prendi del tempo per ascoltarlo? Se come me, cari amici, avete cominciato a dubitare che Dio parli tu, allora devi rinunciare a questa menzogna. Perché Gesù ha detto del Buon Pastore:

... le pecore lo seguono, per loro conoscere la sua voce... Le mie pecore ascolta la mia voce, e io li conosco, e loro mi seguono; e io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano. (Giovanni 10: 4, 27-28)

Tu, il suo l
piccolo agnello, dovrebbe sentire la Sua voce - punto. Ti parlerà nella quiete del tuo cuore, perché la parola di Dio è comunicata nel silenzio dell'amore. Sii calmo e sappi che io sono Dio, dicono le Scritture. Conoscerai il Pastore quando sarai fermo, quando ti prendi del tempo ogni giorno per farlo ascolta. Non solo per parlare, leggere o recitare preghiere, ma ascolta nella fede, nella fiducia. E ti assicuro che inizierai a sentire e riconoscere la voce di Dio nelle Scritture, nelle meditazioni del Rosario, o semplicemente nello spazio silenzioso del tuo cuore mentre ti rivolge una parola personale.

E perché dovremmo sorprenderci che in questi giorni profetici Egli non solo parlerà spesso, ma chiaramente? Non fa nulla senza prima rivelare il Suo piano ai Suoi servitori, i profeti… quei credenti battezzati i cui cuori sono aperti e in ascolto.

 

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