L'ora della gloria


Papa Giovanni Paolo II con il suo aspirante assassino

 

LA misura dell'amore non è il modo in cui trattiamo i nostri amici, ma il nostro nemici.

 

LA VIA DELLA PAURA 

Come ho scritto in La grande dispersione, i nemici della Chiesa stanno crescendo, le loro torce accese con parole tremolanti e contorte mentre iniziano la loro marcia nel Giardino del Getsemani. La tentazione è di correre, di evitare conflitti, di rifuggire dal dire la verità, persino di nascondere la nostra identità cristiana.

E tutti lo lasciarono e fuggirono ... (Marco 14:50)

Sì, è molto più facile nascondersi dietro gli alberi della tolleranza o le foglie dell'autocompiacimento. O perdere del tutto la fede.

Un giovane lo seguì indossando nient'altro che un panno di lino intorno al corpo. Lo presero, ma lui lasciò la stoffa e corse via nudo. (v.52)

Altri ancora seguiranno a distanza, finché non verranno premuti.

A quel punto iniziò a imprecare ea giurare: "Non conosco l'uomo". E subito un gallo cantò ... (Matt 26:74)

 

LA VIA DELL'AMORE 

Gesù ci mostra un altro modo. Con il suo tradimento, comincia a farlo sopraffare I suoi nemici con amore.

Esprime la sua tristezza piuttosto che un rimprovero mentre Giuda gli bacia la guancia.

Gesù guarisce l'orecchio tagliato dalla guardia del sommo sacerdote, uno degli stessi soldati inviati per arrestarlo.

Gesù poggia l'altra guancia mentre i sommi sacerdoti lo schiaffeggiano e gli sputano addosso.

Non è sulla difensiva davanti a Pilato, ma condiscende alla sua autorità. 

Gesù implora misericordia sui suoi carnefici: "Padre, perdona loro ..."

Pur portando i peccati del criminale crocifisso accanto a Lui, Gesù promette al buon ladrone il Paradiso.

A dirigere l'intero processo della crocifissione è un centurione. Dopo aver visto le risposte di Gesù verso tutti i suoi nemici, esclama: "Veramente quest'uomo era il Figlio di Dio."

Gesù lo ha travolto d'amore.

È così che brillerà la Chiesa. Non sarà con opuscoli, libri e programmi intelligenti. Sarà, piuttosto, con la santità dell'amore.

Solo le persone sante possono rinnovare l'umanità. - PAPA GIOVANNI PAOLO II, Città del Vaticano, 27 agosto 2004

 

L'ORA DELLA GLORIA

Con l'aumentare della retorica, dobbiamo sopraffare i nostri nemici con pazienza. Man mano che l'odio si acuisce, dobbiamo sopraffare i nostri persecutori dolcezza. Man mano che i giudizi e le falsità aumentano, dobbiamo sopraffare i nostri detrattori con Perdono. E mentre la violenza e la crudeltà si riversano sul nostro suolo, dobbiamo sopraffare i nostri procuratori misericordia.

Quindi dovremmo iniziare proprio questo momento travolgente le nostre mogli, mariti, figli e conoscenti. Perché come possiamo amare i nostri nemici se non perdoniamo i nostri amici?

 

Chi afferma di dimorare in Gesù deve vivere come lui ha vissuto ... ama i tuoi nemici, fa 'del bene a chi ti odia, benedici chi ti maledice, prega per chi ti maltratta. (1 Giovanni 2: 6, Luca 6: 27-28)

La misericordia è la veste di luce che il Signore ci ha donato nel Battesimo. Non dobbiamo permettere che questa luce si spenga; al contrario, deve crescere dentro di noi ogni giorno e portare così al mondo la lieta novella di Dio. —Papa BENEDETTO XVI, Omelia di Pasqua, 15 aprile 2007

 

 

Clicca qui per Annulla l'iscrizione or Sottoscrivi a questo giornale. 

 

Stampa Friendly, PDF e Email
pubblicato in HOMEPAGE, SPIRITUALITÀ.