L'Oceano della Misericordia

LA PAROLA DI ORA SULLE LETTURE DI MESSA
per il 7 agosto 2017
Lunedì della diciottesima settimana del tempo ordinario
Optare. Memoriale di San Sisto II e compagni

Testi liturgici qui

 Foto scattata il 30 ottobre 2011 a Casa San Pablo, Sto. Dgo. Repubblica Dominicana

 

HO APPENA tornato da Arcatheos, torna al regno mortale. È stata una settimana incredibile e potente per tutti noi in questo campo padre / figlio situato alla base delle Montagne Rocciose canadesi. Nei prossimi giorni condividerò con voi i pensieri e le parole che mi sono giunte lì, così come l'incredibile incontro che tutti noi abbiamo avuto con la “Madonna”.

Ma non posso passare questa giornata senza commentare sia le letture della Messa che una foto apparsa di recente Spirito quotidiano. Anche se non posso confermare l'autenticità della foto (che a quanto pare è stata inviata da un sacerdote all'altro), posso confermare il significato delle immagini.

Nelle rivelazioni di Gesù a santa Faustina, in cui Egli rivela la profondità della sua Divina Misericordia, il Signore parla spesso dell'“oceano” del suo amore o della sua misericordia che Egli desidera riversare sull'uomo. Un giorno del 1933 Faustina racconta:

Dal momento in cui mi sono svegliato al mattino, il mio spirito era totalmente sommerso in Dio, in quell'oceano di amore. Sentivo di essere stata completamente immersa in Lui. Durante la Santa Messa, il mio amore per Lui ha raggiunto un picco di intensità. Dopo il rinnovo dei voti e la Santa Comunione, vidi improvvisamente il Signore Gesù, che mi disse con grande gentilezza: Figlia mia, guarda il mio Cuore misericordioso. Mentre fissavo lo sguardo sul Sacro Cuore, da esso uscivano gli stessi raggi di luce, che nell'immagine sono rappresentati come sangue e acqua, e ho capito quanto è grande la misericordia del Signore. E ancora Gesù mi ha detto con gentilezza, Figlia mia, parla ai sacerdoti di questa Mia inconcepibile Misericordia. Le fiamme della misericordia mi stanno bruciando, chiedendo a gran voce di essere esaurito; Voglio continuare a riversarle sulle anime; le anime semplicemente non vogliono credere nella Mia bontà. -Divina Misericordia nella Mia Anima, Diario, n. 177

L'immagine di cui parla è quella che aveva dipinto secondo la visione che ebbe di Lui, dove raggi di luce sgorgavano dal Suo Cuore.

Alcuni anni fa, mentre cavalcavo insieme per parlare a una conferenza con p. Seraphim Michelko, che ha tradotto il diario di Faustina, mi ha spiegato che Gesù guarda in basso, come se fosse sulla croce. Faustina in seguito scrisse questa preghiera:

Tu sei espirato, Gesù, ma la sorgente della vita è sgorgata per le anime e l'oceano della misericordia si è aperto per il mondo intero. O Fonte di Vita, insondabile Divina Misericordia, avvolgi il mondo intero e svuotati su di noi. —N. 1319

Faustina ha legato chiaramente il Cuore di Gesù con l'Eucaristia. Un giorno dopo la Messa, dopo aver sentito un «abisso di miseria» nell'anima, ha detto: «Voglio avvicinarmi alla Santa Comunione come fonte di misericordia e affogarmi completamente in questo oceano di amore». ,cfr. Ibid. n. 1817

Durante la Santa Messa, quando il Signore Gesù fu esposto nel Santissimo Sacramento, prima della Santa Comunione vidi uscire dall'Ostia Santissima due raggi, proprio come sono dipinti nell'immagine, uno rosso e l'altro pallido. —N. 336

Lo ha visto diverse volte, anche durante l'Adorazione:

...quando il sacerdote ha preso il Santissimo Sacramento per benedire il popolo, ho visto il Signore Gesù come è rappresentato nell'immagine. Il Signore diede la sua benedizione ei raggi si estendevano su tutto il mondo. —N. 420

Ora, fratelli e sorelle miei, anche se io e te non possiamo vederlo, questo accade a ogni Messa e attraverso ogni Tabernacolo del mondo. Beato te che non vedi e credi ancora. Ma, come la foto sopra, Dio effettua sollevare il velo di tanto in tanto per ricordarci che il Suo Sacro Cuore chiede a gran voce di riversare misericordia su tutti noi.

Ricordo una notte di adorazione che ho condotto in Louisiana diversi anni fa. Una bambina di otto anni si è inchinata con la faccia a terra davanti all'ostensorio che conteneva l'Eucaristia, e sembrava bloccata in quella posizione. Dopo che l'Eucaristia fu riposta nel Tabernacolo, sua madre le chiese perché non potesse muoversi, e la ragazza esclamò: «Perché c'erano migliaia di secchi d'amore versati su di me! Un'altra volta, una donna ha attraversato tre stati per partecipare a uno dei miei eventi. Abbiamo concluso la serata in Adorazione. Seduta in fondo in preghiera, aprì gli occhi per guardare l'Eucaristia esposta sull'altare. Ed eccolo là... Gesù, stando direttamente dietro l'Ostia in modo tale che fosse sopra il Suo Cuore. Da esso, disse, raggi di luce si diffusero sull'intera congregazione. Le ci volle una settimana prima che potesse parlarne.

Il cuore di Gesù è l'Eucaristia. È il Suo Corpo, Sangue, anima e divinità. ,cfr Cibo vero, presenza reale Diversi miracoli eucaristici hanno confermato questa bella realtà in cui l'Ostia si è trasformata in vera carne. In Polonia, il giorno di Natale del 2013, un'Ostia eucaristica è caduta a terra. Seguendo le consuete procedure, il parroco lo poneva in un recipiente d'acqua per scioglierlo. Il Vescovo di Legnica ha scritto in una lettera alla sua diocesi che “Subito dopo sono apparse delle macchie del colore rosso”. ,cfr jceworld.blogspot.ca Un frammento dell'Ostia è stato inviato al Dipartimento di Medicina Legale che ha concluso:

Sono stati trovati frammenti di tessuto istopatologico contenenti una parte frammentata del muscolo scheletrico…. L'intera immagine... è molto simile a muscolo cardiaco... come appare sotto le tensioni dell'agonia. —dalla Lettera del vescovo Zbigniew Kiernikowski; jceworld.blogspot.ca

Nel Vangelo di oggi, Gesù nutre le migliaia raccolte intorno a Lui.

…alzando gli occhi al cielo, disse la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli, che a loro volta li diedero alle folle.

In particolare, ci sono dodici cesti rimasto dopo che tutti si erano saziati. Non è forse il simbolo della sovrabbondanza di misericordia e di amore che Gesù effonde, attraverso i Dodici Apostoli ei loro successori, nelle Messe celebrate ancora oggi in tutto il mondo?

Molti sono stanchi, impauriti, malati o sfiniti. Vai quindi e immergiti nell'Oceano della Misericordia. Siediti davanti a un Tabernacolo, o meglio ancora, trova una Messa dove puoi ricevere il Suo stesso Cuore nel tuo… e poi lascia che le onde della Sua Misericordia e del Suo amore risanatore ti inondino. Solo così, venendo alla Sorgente, potete essere a vostra volta strumento di quella stessa misericordia verso coloro che vi circondano.

Figlia Mia, sappi che il Mio Cuore è la stessa Misericordia. Da questo mare di misericordia sgorgano grazie sul mondo intero. Nessuna anima che si è avvicinata a Me è mai andata via senza consolazione. Ogni miseria viene sepolta nelle profondità della Mia Misericordia, e da questa sorgente sgorga ogni grazia salvifica e santificante. Figlia mia, desidero che il tuo cuore sia un luogo stabile della Mia Misericordia. Desidero che questa misericordia fluisca sul mondo intero attraverso il tuo cuore. Nessuno che si avvicini a te se ne vada senza quella fiducia nella Mia Misericordia che desidero tanto ardentemente per le anime. —N. 1777

 

Questa è una delle mie canzoni preferite…. Immergiti nell'Oceano della Sua Misericordia affinché le Sue onde d'amore possano bagnarti...

 

LETTURA CORRELATA

Presenza reale, cibo reale

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Le note

Le note
1 cfr. Ibid. n. 1817
2 cfr Cibo vero, presenza reale
3 cfr jceworld.blogspot.ca
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