Babilonia ora

 

è un passaggio sorprendente nel Libro dell'Apocalisse, che potrebbe facilmente passare inosservato. Parla di “Babilonia la grande, la madre delle prostitute e delle abominazioni della terra” (Ap 17). Dei suoi peccati, per i quali è giudicata "in un'ora", (5:18) è che i suoi "mercati" commerciano non solo in oro e argento, ma in gli esseri umani.

I mercanti della terra piangeranno e faranno cordoglio per lei, perché non ci saranno più mercati per il loro carico: il loro carico di oro, argento, pietre preziose e perle; lino fino, seta porpora e stoffa scarlatta... e schiavi, cioè esseri umani. (Ap 18:11-14)

Rivolgendosi a questo passaggio, Papa Benedetto XVI ha detto in modo abbastanza profetico:

Libro della Rivelazione include tra i grandi peccati di Babilonia — il simbolo delle grandi città irreligiose del mondo — il fatto che essa commercia con corpi e anime e li tratti come merci (Cf. Rev 18: 13). In questo contesto, anche il problema della droga alza la testa, e con forza crescente estende i suoi tentacoli di piovra in tutto il mondo, espressione eloquente della tirannia di mammona che perverte l'umanità. Nessun piacere è mai abbastanza, e l'eccesso dell'ebbrezza ingannatrice diventa una violenza che squarcia intere regioni - e tutto questo in nome di un fatale fraintendimento della libertà che di fatto mina la libertà dell'uomo e finisce per distruggerla. —Papa BENEDETTO XVI, In occasione degli auguri di Natale, 20 dicembre 2010; http://www.vatican.va/

In Babilonia misteriosaHo notato come diversi fattori indichino gli Stati Uniti come un forte candidato per ciò che St. John descrive come "il madre delle meretrici”. Risale alle sue radici massoniche e al ruolo degli Stati Uniti nella diffusione di "democrazie illuminate" attraverso la "colonizzazione ideologica".

Lo dico a causa di una statistica sorprendente emersa alla fine di Suono di libertà, un nuovo film mettendo in luce la tragica verità del traffico di esseri umani, in particolare quello dei bambini. Secondo il film, la tratta di esseri umani è un'impresa criminale globale da 150 miliardi di dollari e gli Stati Uniti sono il numero 1 nella tratta.

Altri fatti:,cfr https://www.angel.com/blog/sound-of-freedom

  • Più di 500,000 bambini all'anno scompaiono solo negli Stati Uniti

  • Più del 50% delle vittime ha un'età compresa tra i 12 e i 15 anni

  • Il 25% della pornografia infantile è creata da un vicino o da un familiare

  • Ogni giorno sono attivi oltre 500,000 predatori sessuali online 

  • Oltre l'80% dei crimini sessuali su minori inizia sui social media

  • Nel 2021, ci sono 252,000 siti web che contengono immagini o video di bambini vittime di abusi sessuali

  • E a livello globale, il 27% delle vittime della tratta di esseri umani sono bambini

In effetti, il film afferma che ci sono più schiavi oggi che in qualsiasi altro momento della storia umana, anche più di quando la schiavitù era legale.

 

Marcio fino all'osso

Dell'esplosione del traffico di bambini, Benedetto ha detto in quel potente discorso:

Per resistere a queste forze, dobbiamo rivolgere la nostra attenzione ai loro fondamenti ideologici. Negli anni '1970 la pedofilia è stata teorizzata come qualcosa di pienamente conforme all'uomo e anche al bambino. Questo, tuttavia, faceva parte di una fondamentale perversione del concetto di ethos. Si sosteneva — anche nell'ambito della teologia cattolica — che non esiste il male in sé o il bene in sé. C'è solo un "meglio di" e un "peggio di". Niente è buono o cattivo in sé. Tutto dipende dalle circostanze e dal fine in vista. Tutto può essere buono o anche cattivo, a seconda degli scopi e delle circostanze. La moralità è sostituita da un calcolo delle conseguenze, e nel processo cessa di esistere. Gli effetti di tali teorie sono evidenti oggi. —In occasione degli auguri di Natale, 20 dicembre 2010; http://www.vatican.va/

In altre parole, dobbiamo riconoscere che nulla cambierà finché la verità rimarrà soggetta all'ego piuttosto che agli assoluti.

Quindi, stiamo attraversando una “dittatura del relativismo”,"... una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definito, e che lascia come ultima misura solo il proprio ego e i propri desideri." —Cardinale Ratzinger (PAPA BENEDETTO XVI) Omelia pre-conclave, 18 aprile 2005″ che viene imposto ora ai più alti livelli di governo. Le Nazioni Unite e l'Organizzazione mondiale della sanità stanno spingendo collettivamente un programma obbligatorio di educazione sessuale radicale che inizierebbe a sessualizzare i bambini all'età di quattro o cinque anni.,Linee guida tecniche internazionali sull'educazione sessuale, cfr. pag. 71 A pagina 40 del “Standard per l'educazione sessuale", le scuole sono incaricate di insegnare ai bambini di quattro anni le "relazioni omosessuali". Nel Linee guida tecniche internazionali sull'educazione sessuale, ai bambini di nove anni viene insegnato a masturbarsi. Da lì ottiene solo più grafica (vedi tutte le risorse delle ONG qui). Ciò ha portato ad accuse secondo cui le Nazioni Unite stanno essenzialmente "preparando" i bambini a fare sesso con gli adulti. A livello locale, ciò è supportato da strutture educative che promuovono attivamente il "tempo delle storie" per bambini di uomini gay e transgender vestiti da drag queen.,cfr Disorientamento diabolico

Suono di libertà sta respingendo questa tendenza diabolica. Una delle sue linee durature è che "i figli di Dio non sono in vendita". Il predecessore di papa Benedetto era ben consapevole che la nostra generazione “progressista” non si stava muovendo verso la liberazione umana ma esattamente il contrario – e la inquadrò in termini altrettanto apocalittici:

Questo meraviglioso mondo - tanto amato dal Padre da mandare il suo unico Figlio per la sua salvezza - è il teatro di una battaglia senza fine che si combatte per la nostra dignità e identità di liberi, spirituali esseri. Questa lotta è parallela al combattimento apocalittico descritto in (Apocalisse 12). La morte combatte contro la vita: una “cultura della morte” cerca di imporsi sul nostro desiderio di vivere, e di vivere fino in fondo. C'è chi rifiuta la luce della vita, preferendo "le opere infruttuose delle tenebre" (Ef 5:11). Il loro raccolto è l'ingiustizia, la discriminazione, lo sfruttamento, l'inganno, la violenza…. - PAPA GIOVANNI PAOLO II, Omelia, Omelia del Cherry Creek State Park, Denver, Colorado, 15 agosto 1993; vaticano.va

Il personaggio centrale del film, basato su una storia vera, è interpretato dall'attore cattolico Jim Caviezel. Alla fine, fa un appello emotivo a tutti affinché diffondano la voce di questi orrori di oggi. Sì, penso che sia assolutamente necessario e spero che vi unirete a me nell'esortare tutti quelli che conoscete a vedere questo film. Ma sarà sufficiente per una cultura che appare marcia fino al midollo, una generazione alla quale ormai la Mater dice regolarmente:

State vivendo in un tempo peggiore del tempo del Diluvio ed è giunto il momento del vostro ritorno. —27 giugno 2023, a Pedro Regis

Il peccato è diventato istituzionalizzato, ciò che potremmo chiamare "strutture di peccato" a causa della prevalenza e dell'apatia nei suoi confronti.,“I peccati danno origine a situazioni e istituzioni sociali contrarie alla bontà divina. Le "strutture di peccato" sono l'espressione e l'effetto dei peccati personali. Conducono le loro vittime a compiere a loro volta il male. In senso analogo, costituiscono un 'peccato sociale'”. — Catechismo della Chiesa Cattolica, 1869 Tuttavia, resta che il peccato è una scelta personale: ognuno di noi ha la responsabilità personale di pentirsene e di opporsi, secondo le proprie capacità:

Si tratta dei peccati personalissimi di chi provoca o sostiene il male o lo sfrutta; di coloro che sono in grado di evitare, eliminare o almeno limitare certi mali sociali ma non vi riescono per pigrizia, per paura o per omertà, per segreta complicità o indifferenza; di chi si rifugia nella presunta impossibilità di cambiare il mondo e anche di chi elude lo sforzo e il sacrificio richiesti, producendo pretestuose ragioni di ordine superiore. La vera responsabilità, quindi, è dei singoli. —PAPA GIOVANNI PAOLO II, Esortazione apostolica post-sinodale, Reconciliatio et Paenitentia, nf. 16

 

La purificazione è inevitabile

Come mi disse anni fa un lettore americano:

Sappiamo che l'America ha peccato contro la luce più grande; altre nazioni sono altrettanto peccaminose, ma nessuna ha avuto il Vangelo predicato e proclamato come l'America. Dio giudicherà questo paese per tutti i peccati che gridano al cielo ... È sfacciatamente sfacciato dell'omosessualità, assassinio di milioni di bambini pre-nati, divorzio dilagante, oscenità, pornografia, abusi sui minori, pratiche occulte e ancora e ancora e ancora. Per non parlare dell'avidità, della mondanità e della tiepidezza di tanti nella Chiesa. Perché una nazione che una volta era un bastione e roccaforte del cristianesimo e così meravigliosamente benedetta da Dio ... Gli ha voltato le spalle? -a partire dal Babilonia misteriosa

Caduta, caduta è Babilonia la grande. È diventata un rifugio per i demoni. È una gabbia per ogni spirito immondo, una gabbia per ogni uccello immondo, una gabbia per ogni bestia immonda e disgustosa... Ahimè, ahimè, grande città, Babilonia, potente città. In un'ora è arrivato il tuo giudizio. (Apoc 18:2, 10)

È questo "destino e oscurità"? Sì, infatti, lo is rovina e tristezza (specialmente per coloro che sono schiavi sessualmente). Queste parole, e quel film, dovrebbero metterci molto a disagio. Perché l'intero Occidente sta vivendo un crollo morale simile a quello precedente al crollo dell'Impero Romano. 

Come durante la caduta di Roma, le élite si preoccupano solo di aumentare il lusso della loro vita quotidiana e le persone sono anestetizzate da intrattenimenti sempre più volgari. Come vescovo, è mio dovere avvertire l'Occidente! I barbari sono già dentro la città. I barbari sono tutti coloro che odiano la natura umana, tutti coloro che calpestano il senso del sacro, tutti coloro che non apprezzano la vita, tutti coloro che si ribellano a Dio creatore dell'uomo e della natura. - Cardinale Robert Sarah, Araldo Cattolico5 aprile 2019; cfr. La parola africana ora ed Il nemico è dentro le porte

Non siamo arrivati ​​qui dall'oggi al domani. Non abbiamo costruito una cultura che celebra la nudità e la sodomia nelle sue strade in un solo giorno. È iniziato con apostasia nel Chiesa, con la perdita del suo senso della missione, della verità, della santità del sacerdozio, tanto che già alla fine dell'Ottocento i papi lamentavano il nostro stato attuale:,cfr Perché i papi non gridano?

... colui che resiste alla verità per malizia e se ne allontana, pecca in modo molto grave contro lo Spirito Santo. Ai nostri giorni questo peccato è diventato così frequente che sembrano essere venuti quei tempi oscuri che furono predetti da San Paolo, in cui gli uomini, accecati dal giusto giudizio di Dio, dovrebbero prendere la menzogna per verità e dovrebbero credere in "il principe di questo mondo ", che è un bugiardo e il suo padre, come un insegnante di verità:" Dio manderà loro l'operazione di errore, a credere che menzogna (2 Tess. Ii., 10). Negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede, prestando attenzione agli spiriti dell'errore e alle dottrine dei diavoli " (1 Tim. Iv., 1). —POPE LEONE XIII, Divinum Illud Munus, nf. 10

Oggi, i frutti di questa apostasia sono sempre più ovunque, mentre titoli come questo diventano la norma: “Oltre 1,000 sacerdoti accusati di pedofilia nella Chiesa cattolica spagnola”

Siamo ben consapevoli della particolare gravità di questo peccato commesso dai sacerdoti e della nostra corrispondente responsabilità. Ma non possiamo nemmeno tacere sul contesto di questi tempi in cui questi eventi sono venuti alla luce. Esiste un mercato della pedopornografia che sembra in qualche modo essere considerato sempre più normale dalla società. La distruzione psicologica dei bambini, in cui le persone umane sono ridotte a merci, è un terrificante segno dei tempi. —Papa BENEDETTO XVI, In occasione degli auguri di Natale, 20 dicembre 2010; vaticano.va

Infatti, mentre mia moglie ei nostri figli guardavano Suono di libertàMi sono ritrovato a implorare Gesù di venire presto e purificare questo mondo. Ed Egli risponde a ciascuno di noi che viviamo sulla faccia della terra in quest'ora - noi che viviamo in questa Babilonia:

Allontanatevi da lei, o popolo mio, per non prendere parte ai suoi peccati e non partecipare alle sue piaghe, perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo... (Apocalisse 18:4-5)

Suono di libertà non è solo un altro film di "giustizia sociale". È uno squillo di tromba dal Cielo.

La minaccia del giudizio riguarda anche noi,
la Chiesa in Europa, l'Europa e l'Occidente in genere...
anche il Signore grida alle nostre orecchie…
“Se non ti pentirai verrò da te
e rimuovi il tuo candelabro dal suo posto».
La luce può anche essere portata via da noi
e facciamo bene a far risuonare questo monito
con tutta la sua serietà nei nostri cuori,
gridando al Signore: “Aiutaci a pentirci!”
 

—Papa BENEDETTO XVI, Omelia di apertura, 
Sinodo dei Vescovi, 2 ottobre 2005, Roma

 

Lettura correlata

La caduta del mistero Babilonia

L'imminente crollo dell'America

 

Sostieni il ministero a tempo pieno di Marco:

 

con Nulla Osta

 

Per viaggiare con Mark in I Adesso Word,
clicca sul banner sottostante per sottoscrivi.
La tua email non verrà condivisa con nessuno.

Ora su Telegram. Clic:

Segui Marco e i “segni dei tempi” quotidiani su MeWe:


Segui gli scritti di Marco qui:

Ascolta quanto segue:


 

 
Stampa Friendly, PDF e Email

Le note

Le note
1 cfr https://www.angel.com/blog/sound-of-freedom
2 "... una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definito, e che lascia come ultima misura solo il proprio ego e i propri desideri." —Cardinale Ratzinger (PAPA BENEDETTO XVI) Omelia pre-conclave, 18 aprile 2005″
3 Linee guida tecniche internazionali sull'educazione sessuale, cfr. pag. 71
4 cfr Disorientamento diabolico
5 “I peccati danno origine a situazioni e istituzioni sociali contrarie alla bontà divina. Le "strutture di peccato" sono l'espressione e l'effetto dei peccati personali. Conducono le loro vittime a compiere a loro volta il male. In senso analogo, costituiscono un 'peccato sociale'”. — Catechismo della Chiesa Cattolica, 1869
6 cfr Perché i papi non gridano?
pubblicato in HOMEPAGE, LA DURA VERITÀ.