Come può essere questo?

Santa Teresa

Santa Teresa di Liseux, di Michael D. O'Brien; santo della "Piccola Via"

 

FORSE segui questi scritti da tempo. Hai sentito il richiamo della Madonna "al Bastione "dove lei sta preparando ciascuno di noi per la nostra missione in questi tempi. Anche tu senti che stanno arrivando grandi cambiamenti nel mondo. Sei stato risvegliato e senti che sta avvenendo una preparazione interiore. Ma puoi guardarti allo specchio e dire: "Cosa ho da offrire? Non sono un oratore di talento o un teologo ... ho così poco da dare. "O come Maria ha risposto quando l'angelo Gabriele ha detto che sarebbe stata lo strumento per portare nel mondo il Messia a lungo atteso, "Come può essere ...? "

 

L'OLIO NELLA TUA LAMPADA

Nella storia della salvezza, sono i piccoli che Dio ha costantemente utilizzato per confondere i saggi, dal bambino Giuseppe, all'anziano Abramo, al pastore Davide, alla sconosciuta vergine Maria. Tutto ciò che Egli chiese loro fu il grande "sì". per fargli compiere la sua volontà attraverso loro. E cos'è questo "sì?"

È Fede.

Fede che è disposta a camminare nelle tenebre. Fede che affronterà i giganti. Fede che dirà di sì a probabilità e condizioni impossibili. Fede che confida anche quando è circondato dal caos, dalla carestia, dalla pestilenza e dalla guerra. Fede che Dio realizzerà attraverso di te ciò che è stato pianificato dall'inizio dei tempi. In ciascuna delle vite delle anime summenzionate, non avevano alcun motivo di credere che in se stesse avrebbero potuto realizzare ciò che Dio intendeva. Hanno semplicemente detto "sì".

Fede è l'olio che riempiva le lampade delle Cinque Savi Vergini (cfr Mt 25). Erano preparati quando, come un ladro nella notte, venne lo Sposo. Ricordare, contro tutti i dieci vergini avevano intenzione di incontrare lo Sposo (Mt 25), ma solo cinque di loro avevano riempito d'olio le loro lampade. Solo cinque di loro erano preparati per l'oscurità quando venne il momento….

Credo che Gesù ci dia una maggiore comprensione del ruolo delle Cinque Vergini Sagge all'interno della parabola dei talenti che segue immediatamente...

 

I GRANDI REGALI

Gesù passa dalla storia delle vergini ai talenti in quanto tali:

Perciò resta sveglio, perché non conosci né il giorno né l'ora.

Sarà come quando un uomo che era in viaggio chiamò i suoi servi e affidò loro i suoi beni. (Mt 25:13-14)

"Sarà come quando..." Il "quando" trova forse risposta nel versetto 26 quando l'uomo ritorna:

Quindi sapevi che io raccolto dove non ho piantato e raccogliere dove non mi sono disperso...

Al momento del raccolto. Credo che siamo proprio alla soglia di a Grande vendemmia. Come ho detto prima: sei nato per questa volta. Gesù ti ha affidato i suoi doni per compiere la tua missione, soprattutto il dono dello Spirito Santo che è stato effuso nel tuo cuore.

Dico a tutti tra voi di non pensare a se stessi più di quanto si dovrebbe pensare, ma di pensare con sobrietà, ciascuno secondo la misura della fede che Dio ha distribuito. (Rm 12:3)

Sì, dovremmo pensare umilmente a noi stessi. Ma questo non significa che dobbiamo essere timidi.

Perché Dio non ci ha dato uno spirito di codardia, ma piuttosto di potere, amore e autocontrollo. (2 Tim 1: 7)

Ad alcuni Dio ha misurato "dieci talenti", ad altri "cinque" e ad altri "uno". Ma non pensare che quello con dieci sia in qualche modo più grande nel regno. A chi ha cinque e a chi ha dieci, Gesù dice:

Ben fatto, mio ​​buono e fedele servitore. Dal momento che eri fedele piccole questioni... (Mt 25:21)

Era una "piccola faccenda" per entrambi. Cioè, se Dio ha dato a qualcuno i doni per servire a decine di migliaia, allora è una "piccola cosa" perché è stato creato e attrezzato per questo compito mentre la persona con "un" talento può essere attrezzata e chiamata solo a servire a casa o al lavoro. Ciò che Dio si aspetta da entrambi è semplicemente essere un "servo buono e fedele" con qualsiasi talento abbia dato loro. Ciò potrebbe significare che il lavoro della tua vita consiste nel salvare l'anima del tuo coniuge, o nel portare un collaboratore nel Regno. Oppure potrebbe significare cantare e predicare a decine di migliaia. Quando incontrerai Dio faccia a faccia alla fine della tua vita, Egli ti giudicherà non da quanto hai avuto successo, ma da quanto fedele. Il più grande nel Regno sarà spesso il minimo qui sulla terra.

 

FISSA I TUOI OCCHI SU GESÙ

Ho ricevuto questa lettera da un lettore in California mentre scrivevo questa riflessione:

Stanotte ho fatto un sogno molto interessante: stavo sdraiato sul letto in attesa L'illuminazione. All'improvviso il cielo è diventato bianco perdendo il suo colore e ho capito che l'Illuminazione stava arrivando. Ho sentito la voce del Signore e mi sono nascosto perché avevo paura. Allora il mondo intero era come una centrifuga, che girava intorno. Tutti restavano al loro posto, tranne me. Venivo tirato, lanciato e spinto fuori. Ho visto le altre persone e mi sono chiesto di loro. Non sono sicuro se fossi felice o triste che fossero ancora in posizione. E il Signore (?) disse qualcosa in tal senso, "Stai ancora pensando a te stesso?"

Dirai di sì a Gesù? Entrerai nell'oscurità della fede che confida contro tutte le probabilità accumulate contro di te?

Fede.

Confida che Egli realizzerà in te le opere che ha programmato dal momento in cui ti ha creato. Fissa i tuoi occhi su di Lui, ed Egli farà miracoli Attraverso te. Per miracoli non lo faccio così mu
ch significa compiere guarigioni spettacolari o altre meraviglie, ma piuttosto qualcosa di più profondo e duraturo. Potresti essere uno strumento della grazia attraverso il quale lo Spirito Santo opera per sbloccare un cuore indurito o per attirare un cuore disperato ad accettare la salvezza. Questo è il più grande, anzi, il più grande miracolo.

Dopo Gesù stesso, attraverso loro, ha inviato da oriente a occidente il sacro e imperituro annuncio della salvezza eterna. (Marco 16:20;) Finale più breve al Vangelo di Marco; Nuova Bibbia americana, nota 3.)

Oggi ti mando con la Mia Misericordia alle persone di tutto il mondo. Non voglio punire l'umanità sofferente, ma desidero guarirla, stringendola al Mio Cuore Misericordioso. Uso la punizione quando essi stessi Mi costringono a farlo; La mia mano è riluttante ad afferrare la spada della giustizia. Prima del Giorno della Giustizia, mando il Giorno della Misericordia. —Diario di Santa Faustina, Divina Misericordia nella mia anima, nf. 1588

 

Stampa Friendly, PDF e Email
pubblicato in HOME, SPIRITUALITÀ.