Santo e Padre

 

CARO fratelli e sorelle, sono passati quattro mesi dalla tempesta che ha devastato la nostra fattoria e le nostre vite qui. Oggi sto facendo le ultime riparazioni ai nostri recinti di bestiame prima di voltarci verso l'enorme quantità di alberi che ancora devono essere abbattuti sulla nostra proprietà. Questo è tutto per dire che il ritmo del mio ministero che è stato interrotto a giugno rimane invariato, anche adesso. Mi sono arreso a Cristo l'incapacità in questo momento di dare veramente ciò che desidero dare ... e confido nel suo piano. Un giorno alla volta.

Così oggi, in questa festa del grande San Giovanni Paolo II, desidero lasciarvi ancora una volta con una canzone che ho scritto il giorno della sua morte e che un anno dopo ho cantato in Vaticano. Inoltre, ho scelto alcune citazioni che, credo, continuano a parlare alla Chiesa in quest'ora. Caro San Giovanni Paolo, prega per noi.             

 

 

È un segno di grandezza poter dire: “Ho sbagliato; Ho peccato, Padre; Ti ho offeso, mio ​​Dio; Mi dispiace; Chiedo perdono; Ci riproverò perché mi affido alla tua forza e credo nel tuo amore. E so che il potere del mistero pasquale di tuo Figlio - la morte e risurrezione del nostro Signore Gesù Cristo - è grande delle mie debolezze e di tutti i peccati del mondo. Verrò e confesserò i miei peccati e sarò guarito, e vivrò nel tuo amore! - Omelia, San Antonio, 1987; Papa Giovanni Paolo II, con parole mie, Gramercy libri, p. 101

In una parola, possiamo dire che il cambiamento culturale che chiediamo esige da tutti il ​​coraggio di adottare un nuovo stile di vita, consistente nel compiere scelte concrete - a livello personale, familiare, sociale e internazionale - sulla base di una corretta scala di valori: il primato dell'essere sull'avere, della persona sulle cose. Questo rinnovato stile di vita comporta il passaggio dall'indifferenza alla preoccupazione per gli altri, dal rifiuto all'accettazione degli stessi. Le altre persone non sono rivali da cui dobbiamo difenderci, ma fratelli e sorelle da sostenere. Devono essere amati per se stessi e ci arricchiscono con la loro stessa presenza. -Evangelium Vitae, 25 marzo 1995; vaticano.va

Nessuno può sfuggire alle domande fondamentali: Cosa devo fare? Come faccio a distinguere il bene dal male? La risposta è possibile solo grazie allo splendore della verità che risplende nel profondo dello spirito umano ... Gesù Cristo, la "luce delle nazioni", risplende sul volto della sua Chiesa, che invia al mondo intero per annunciare il Vangelo a ogni creatura. -Veritatis splendore, nf. 2; vaticano.va

Fratelli e sorelle, non abbiate paura di accogliere Cristo e di accettare la sua potenza ... Non abbiate paura. —Omelia, Inaugurazione del Papa, 22 ottobre 1978; Zenit.org

Con conseguenze tragiche, un lungo processo storico sta raggiungendo un punto di svolta. Il processo che un tempo portava alla scoperta dell'idea di “diritti umani” - diritti insiti in ogni persona e antecedenti a qualsiasi Costituzione e legislazione statale - è oggi segnato da una sorprendente contraddizione. Proprio in un'epoca in cui si proclamano solennemente i diritti inviolabili della persona e si afferma pubblicamente il valore della vita, lo stesso diritto alla vita viene negato o calpestato, soprattutto nei momenti più significativi dell'esistenza: il momento della nascita e del momento della morte ... Questo è ciò che sta accadendo anche a livello politico e di governo: il diritto originale e inalienabile alla vita viene messo in discussione o negato sulla base di un voto parlamentare o della volontà di una parte del popolo, anche se lo è la maggioranza. Questo è il sinistro risultato di un relativismo che regna incontrastato: il “diritto” cessa di essere tale, perché non più saldamente fondato sull'inviolabile dignità della persona, ma sottoposto alla volontà del più forte. In questo modo la democrazia, contraddicendo i propri principi, si muove effettivamente verso una forma di totalitarismo. —POPE GIOVANNI PAOLO II, Evangelium Vitae, "Il Vangelo della vita", nf. 18, 20

Questa lotta è parallela al combattimento apocalittico descritto in [Apocalisse 11: 19-12: 1-6, 10 sulla battaglia tra "la donna vestita di sole" e il "drago"]. La morte combatte contro la vita: una "cultura della morte" cerca di imporsi sul nostro desiderio di vivere e vivere appieno ... Vasti settori della società sono confusi su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, e sono alla mercé di coloro che hanno il potere di "creare" opinioni e di imporle agli altri.  —POPE GIOVANNI PAOLO II, Cherry Creek State Park Homily, Denver, Colorado, 1993

Fin dall'inizio del mio ministero nella sede di San Pietro a Roma, considero questo messaggio [della Divina Misericordia] il mio speciale compito. Me l'ha assegnata la Provvidenza nella situazione attuale dell'uomo, della Chiesa e del mondo. Si potrebbe dire che proprio questa situazione mi ha assegnato quel messaggio come mio compito davanti a Dio.  —22 novembre 1981 presso il Santuario dell'Amore Misericordioso a Collevalenza, Italia

Da qui ci deve andare avanti 'la scintilla che preparerà il mondo per la venuta finale [di Gesù]'(Diario, 1732). Questa scintilla deve essere accesa dalla grazia di Dio. Questo fuoco di misericordia deve essere trasmesso al mondo. —ST. GIOVANNI PAOLO II, Basilica della Consacrazione della Divina Misericordia, Cracovia, Polonia; prefazione in diario rilegato in pelle, Divina Misericordia nella mia anima, St.Michel Print, 2008

Questa donna di fede, Maria di Nazareth, la Madre di Dio, ci è stata data come modello nel nostro pellegrinaggio di fede. Da Maria impariamo ad arrenderci alla volontà di Dio in tutte le cose. Da Maria impariamo a fidarci anche quando ogni speranza sembra svanita. Da Maria impariamo ad amare Cristo, suo Figlio e il Figlio di Dio. Perché Maria non è solo la Madre di Dio, è anche la Madre della Chiesa. —Message to Priests, Washington, DC 1979; Papa Giovanni Paolo II, con parole mie, Gramercy libri, p. 110

 

LETTURA CORRELATA

Leggi il mio incontro soprannaturale della presenza di San Giovanni Paolo in Vaticano: San Giovanni Paolo II

 

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