Gioia nella verità

LA PAROLA DI ORA SULLE LETTURE DI MESSA
per il 22 maggio 2014
Giovedì della Quinta Settimana di Pasqua
Optare. Mem. Santa Rita da Cascia

Testi liturgici qui

 

 

ULTIMO anno dopo Il sesto giorno, Ho scritto che, 'Papa Benedetto XVI in molti modi è l'ultimo "dono" di una generazione di teologi giganti che hanno guidato la Chiesa attraverso la tempesta di apostasia che è ora sta per esplodere in tutta la sua forza sul mondo. Il prossimo papa guiderà anche noi… ma sta salendo su un trono che il mondo vuole rovesciare ”. ,cfr Il sesto giorno

Quella tempesta è ora su di noi. Quella terribile ribellione contro il trono di Pietro - gli insegnamenti preservati e derivati ​​dalla Vite della Tradizione Apostolica - è qui. In un discorso schietto e necessario la scorsa settimana, il professor Robert P.George di Princeton ha detto:

I giorni del cristianesimo socialmente accettabile sono finiti, i giorni del comodo cattolicesimo sono passati ... Forze potenti e correnti nella nostra società ci spingono a vergognarci del Vangelo - vergognarsi del bene, vergognarsi degli insegnamenti della nostra fede sulla santità della vita umana in tutte le fasi e le condizioni, vergognandosi degli insegnamenti della nostra fede sul matrimonio come unione coniugale di marito e moglie. Queste forze insistono sul fatto che gli insegnamenti della Chiesa sono obsoleti, retrogradi, insensibili, senza passione, illiberali, bigotti e persino odiosi. —National Catholic Prayer Breakfast, 15 maggio 2014; LifeSiteNews.com; Il dottor Robert è stato nominato alla Commissione degli Stati Uniti per la libertà religiosa internazionale dal presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti nel 2012.

Ma in verità, gli insegnamenti della Chiesa cattolica portano gioia proprio perché sono radicati in quella verità che Gesù ha detto ci avrebbe resi liberi.

Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, proprio come ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Te l'ho detto in modo che la mia gioia possa essere in te e la tua gioia possa essere completa. (Il vangelo di oggi)

Interessante. Non solo gli Apostoli tornano da Pietro per fare riferimento all'approccio pastorale e dottrinale appropriato alle sfide del loro tempo (tra uno dei primi atti che sottolineano il primato di Pietro), ma Gesù Stesso, sebbene Dio incarnato, riferì sempre le Sue azioni al Padre :

Non faccio nulla da solo, ma dico solo ciò che il Padre mi ha insegnato. (Giovanni 8:28)

E così, vediamo una formula divina orientata alla nostra felicità e libertà: il Figlio fa solo ciò che il Padre gli ha insegnato; gli Apostoli fanno solo ciò che Gesù ha insegnato loro; i successori degli Apostoli fanno solo ciò che i loro predecessori hanno insegnato loro; e tu ed io facciamo solo quello che a nostra volta ci insegnano (o siamo meno sottomessi di Cristo?). Ma il mondo vuole metterci in faccia e, con crescente intolleranza, dichiarare che questa è una formula per l'oppressione.

Avere una fede chiara, secondo il credo della Chiesa, è spesso etichettato come fondamentalismo. Tuttavia, il relativismo, cioè lasciarsi sballottare e "trascinare da ogni vento di insegnamento", appare l'unico atteggiamento accettabile per gli standard odierni. —Omelia pre-conclave del Cardinale Ratzinger (PAPA BENEDETTO XVI), 18 aprile 2005

Quindi è qui che tu ed io siamo chiamati ad essere testimoni del gioia della santa obbedienza. Nella mia vita, gli insegnamenti della Chiesa, anche i più impegnativi, come la contraccezione, la castità e il sacrificio, sono serviti solo a portare un amore e un'amicizia sempre più profondi nel mio matrimonio, dignità, autocontrollo, pace e gioia nella nostra vita familiare. In una parola, il frutto dello Spirito Santo.

Chi rimane in me e io in lui porterà molto frutto ... (Vangelo di ieri)

Il cattolicesimo non è semplicemente una “raccolta di divieti” ma un cammino di incontro con il Dio vivente. Papa Francesco ci ha chiamati a concentrarci sul portare nel mondo la "gioia" del nostro rapporto con Cristo, perché "la società tecnologica è riuscita a moltiplicare le occasioni di piacere, ma ha trovato molto difficile generare gioia". ,PAPA PAOLO VI, Gaudete a Domino, 9 maggio 1975 E Gesù chiarisce che la nostra gioia si trova nel vivere la verità rivelata, non annacquarla perché è troppo difficile o apparentemente fuori moda.

Sono pronto a pagare il prezzo che verrà richiesto se rifiuto di vergognarmi, se, in altre parole, sono pronto a dare pubblica testimonianza alle verità del Vangelo politicamente scorrette in massa…? La Pasqua sta arrivando. E noi, che amiamo la sua croce e siamo disposti a sopportare la sua sofferenza e la sua vergogna, parteciperemo alla sua gloriosa risurrezione. —Dr. Robert P. George, National Catholic Prayer Breakfast, 15 maggio 2014; LifeSiteNews.com

Ha reso il mondo fermo, per non commuoverlo ... (Salmo di oggi)

 

 

 

Pregate, pregate, pregate…. l'uno per l'altro.

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Le note

Le note
1 cfr Il sesto giorno
2 PAPA PAOLO VI, Gaudete a Domino, 9 maggio 1975
pubblicato in HOME, FEDE E MORALE, LETTURE DI MASSA.