Pubblicato per la prima volta il 4 ottobre 2010.
Cari giovani amici, il Signore vi chiede di essere profeti di questa nuova era ... —Papa BENEDETTO XVI, Omelia, Giornata Mondiale della Gioventù, Sydney, Australia, 20 luglio 2008
Pubblicato per la prima volta il 4 ottobre 2010.
Cari giovani amici, il Signore vi chiede di essere profeti di questa nuova era ... —Papa BENEDETTO XVI, Omelia, Giornata Mondiale della Gioventù, Sydney, Australia, 20 luglio 2008
Foto, Max Rossi / Reuters
LÀ non vi è dubbio che i pontefici del secolo scorso abbiano esercitato il loro ufficio profetico per risvegliare i credenti al dramma che si sta svolgendo ai nostri giorni (vedi Perché i papi non gridano?). È una battaglia decisiva tra la cultura della vita e la cultura della morte ... la donna vestita di sole - in travaglio per dare vita a una nuova era il drago che cerca di distruggere se non tenta di stabilire il proprio regno e la "nuova era" (vedere Ap 12: 1-4; 13: 2). Ma mentre sappiamo che Satana fallirà, Cristo no. Il grande santo mariano, Louis de Montfort, lo inquadra bene:
LA PAROLA DI ORA SULLE LETTURE DI MESSA
per il 17 dicembre 2013
Testi liturgici qui
LÀ è un potente momento di dramma in una delle visioni di San Giovanni nel Libro dell'Apocalisse. Dopo aver ascoltato il Signore castigare le sette chiese, ammonendole, esortandole e preparandole per la Sua venuta, ,cfr. Rev 1:7 San Giovanni è mostrato un rotolo con scritte su entrambi i lati che è sigillato con sette sigilli. Quando si rende conto che “nessuno in cielo, in terra o sottoterra” è in grado di aprirlo ed esaminarlo, inizia a piangere copiosamente. Ma perché San Giovanni piange per qualcosa che non ha ancora letto?
↑1 | cfr. Rev 1:7 |
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