Silenzio o spada?

La cattura di Cristo, artista sconosciuto (c.1520, Musée des Beaux-Arts de Dijon)

 

PARECCHI i lettori sono rimasti sorpresi dai recenti presunti messaggi della Madonna in tutto il mondo "Pregate di più ... parlate di meno" ,cfr Pregate di più ... Parlate di meno o questo:

...prega per il tuo Vescovo e per i tuoi pastori, prega e taci. Piega le ginocchia e ascolta la voce di Dio. Lascia il giudizio agli altri: non assumere compiti che non sono tuoi. —La Nostra Signora di Zaro ad Angela, 8 novembre 2018

Come possiamo tacere in un momento come questo, si sono chiesti alcuni lettori? Un altro ha risposto:

Pensi ancora che sia tempo che i fedeli rimangano "passivi" nella natura, anche se pregano diligentemente e digiunano e tutto il resto? Non avrei mai pensato che sarei mai stato così confuso!  

Detto un altro:

Tuttavia, sono rimasto sorpreso dai tuoi scritti più recenti, in particolare dal messaggio di Nostra Signora di Zaro di pregare e tacere. Essere umile e caritatevole, sì. Per essere temperato dalle virtù, sì. E sicuramente diventare una fiamma d'amore, sì! Ma tacere? In larga misura è il silenzio che ha esacerbato le ferite nella Chiesa cattolica che ora vediamo infestare. E il silenzio può implicare una tacita approvazione di atteggiamenti, parole e azioni che devono essere chiarite. Altrimenti il ​​silenzio potrebbe benissimo solo aggiungere confusione alla confusione. La correzione fraterna non solo è accettabile, ma ci viene chiesto di farlo. (Tito 1:19 e 2 Timoteo 4: 2 sono solo due esempi). E questo non ha nulla a che fare con l'orgoglio sottile o l'ipocrisia se fatto con amore.

 

SILENZIO vs PASSIVITÀ

In Occidente siamo cresciuti in una cultura cattolica in cui il misticismo, la contemplazione e la meditazione sono stati drenati non solo dalle nostre liturgie e seminari, ma dal nostro discorso quotidiano. Sono termini che sembrano appartenere solo al lessico dei new age, degli istruttori di yoga e dei guru orientali… ma cattolici?  

È proprio la perdita della ricca eredità spirituale dei padri del deserto e dei santi come Teresa d'Avila o Giovanni della Croce che ci troviamo ora in un crisi esistenziale: per cosa viviamo esattamente noi cattolici oltre la Messa domenicale? Qual è la nostra missione? Qual è il mio ruolo? Dov'è Dio?

Le risposte vengono dal profondo interno ed cronologia rapporto con Dio, nutrito nel linguaggio del Silenzio. Questa relazione è preghiera. La contemplazione è semplicemente lo sguardo interiore al volto del Signore che ti ama. La meditazione si sofferma sulle sue parole per la tua vita e il suo popolo. Il misticismo, quindi, è semplicemente il processo di entrare in comunione con Dio che abita dentro e tutti i frutti che abbondano da questo. Questa era l'intenzione di Cristo per ognuno di noi!

Chi ha sete venga da me e beva. Chi crede in me, come dice la Scrittura: 'Fiumi di acqua viva sgorgheranno da lui'. (Giovanni 7: 37-38)

Questo è il modo lungo per dirlo il silenzio interiore della preghiera è tutt'altro che passivo! Non c'è nulla di passivo preghiera ed digiuno! Queste sono le armi di guerra spirituale impiegate da Cristo stesso, dagli Apostoli e da una moltitudine di santi! Queste sono le potenti armi che fanno crollare le roccaforti, legano i demoni e riconfigurano il futuro! 

Detto questo, rivisita attentamente ciò che la Madonna effettivamente detto in quelle presunte apparizioni. Pregate di più ... parlate di meno. Ha detto, "parla meno" non "dire niente". Cioè, fai spazio Saggezza. Perché la Sapienza, che è un dono dello Spirito Santo, ci istruisce proprio su quando parlare e che cosa dire o fare. A Zaro, La Madonna dice che non dobbiamo giudicare i cuori del nostro pastore, ma pregare per loro e tacere. Ma poi aggiunge subito: "Piega le ginocchia e ascolta la voce di Dio ". Cioè, ascolta e aspetta Saggezza! Quindi, quando sei radicato nell'umiltà, nella carità e nel potere che deriva dalla vera Saggezza, agisci di conseguenza, sia che si tratti di correzione fraterna, incoraggiamento o intercessione.

… Dobbiamo stare attenti a ciò che diciamo e come lo diciamo, a ciò su cui insistiamo e al modo in cui lo facciamo. —Msgr. Charles Pope, "The Pope Owns This", 16 novembre 2018; nregister.com

E non giudicare. Non assumere compiti che non sono tuoi in primo luogo. 

 

SULLA CORREZIONE DEI NOSTRI PASTORI

È facile per noi sederci nelle nostre case, leggere frammenti di titoli e giudicare i nostri pastori - diventare teologi da poltrona. Questo è il modo in cui funziona il mondo, il modo in cui le mentalità mondane trattano i loro datori di lavoro, allenatori o politici. Ma la Chiesa è un'istituzione divina e, come tale, il nostro approccio ai nostri pastori è, e dovrebbe essere, diverso, anche ora nel mezzo degli scandali più terribili.

Smetti di giudicare dalle apparenze, ma giudica giustamente. (Giovanni 7:24)

In un'intervista equilibrata e rinfrescante, il vescovo Joseph Strickland afferma:

Credo che la fedeltà da parte di tutti noi sia il modo migliore per rafforzare e sostenere Papa Francesco. Perché non so con cosa abbia a che fare, non so cosa stia succedendo a Roma. È un mondo molto complesso lì. Dobbiamo essere fedeli a lui come colui che detiene la cattedra di Pietro. È una promessa che abbiamo fatto e penso che il modo migliore per farlo sia mantenere quelle altre promesse: mantenere il Deposito della Fede, essere fedeli a Cristo e rafforzare Papa Francesco. Perché alla fine il suo il lavoro è essere fedeli a Cristo, come è vero per tutti noi. —19 novembre 2018; lifesitenews.com

Per qualsiasi motivo, sono diventato un po 'un rimbalzante se non un sacco da boxe per la rabbia di molte persone verso il Papa ei vescovi. E raramente riesco a soddisfare le loro domande: 

“Perché il Papa ha detto: 'Chi sono io per giudicare?'” Chiedono.

"Hai letto l'intero contesto?" Rispondo. 

"Che dire la gioia e la confusione che sta causando? " 

"Hai letto l'intero documento o solo una notizia?"

"E la Cina?"

“Non lo so perché non faccio parte delle delicate trattative. Tu sei?"

"Perché il Papa ha fatto uno slideshow di animali su San Pietro?"

“Non so se il Papa abbia preso quella decisione o perché, se l'ha fatto. Fai?"

“Perché il Papa non incontra il“dubia cardinali "ma lo fa con gli omosessuali?"

"Perché Gesù cenò con Zaccaheus?"

"Perché il Papa nomina al suo fianco consiglieri discutibili?"

"Perché Gesù ha nominato Giuda?"

"Perché il Papa sta cambiando l'insegnamento della Chiesa?"

“Perché non leggi questo... "

"Perché il Papa non risponde alle lettere di Viganò?"

"Non lo so. Perché Viganò non si è incontrato privatamente con il Papa? "...........

Potrei andare avanti ma il punto è questo: non solo io non partecipa alle deliberazioni di Francesco, leggi la sua mente o conosci il suo cuore, ma pochi o nessun vescovi lo sanno. vescovo Strickland l'ha inchiodato: “Non so con cosa abbia a che fare, non so cosa stia succedendo a Roma. È un mondo molto complesso lì. " Quanto più allora per te ed io! Mentre alcune cose sembrano ovvie, spesso non lo sono nella realtà. Affatto. 

Molti nei media e nella blogosfera chiedono ai cattolici di "essere arrabbiati" e "non tacere più" e di far sbattere le porte della loro diocesi e chiedere il cambiamento. Sì, l'abuso sessuale sui bambini è grave e terribile e non può mai essere tollerato. Ma nel porre fine a questo male, dice la Madonna state attenti a non minare anche l'autorità di mio Figlio, l'unità della Chiesa e agite senza sapienza e prudenza.  

Su Facebook l'altro giorno, un uomo non accetterebbe niente di meno di me che agisco pubblicamente come giudice e giurato di Papa Francesco per quanto riguarda gli scandali sessuali. "Dobbiamo chiedere un'indagine!", Ha dichiarato. "Va bene", ho detto. "Che ne dici se domani faccio un post su Facebook che dice:" Chiedo un'indagine! " Pensa che i vescovi e il Papa mi ascolteranno? " Ha risposto: "Suppongo che tu abbia ragione". 

Gridare è raramente sentito, ma è così is spesso divisivo. Il mondo sta guardando la Chiesa in questo momento e come ci trattiamo a vicenda, tutti noi. 

 

IL SILENZIO DI NOSTRA SIGNORA

In un messaggio sincero al compianto p. Stefano Gobbi del "Libro blu", che ne fa due imprimatur, il sostegno di migliaia di sacerdoti in tutto il mondo, ed è più attuale che mai: la Madonna chiama costantemente i fedeli alla comunione * (vedi nota 5) con i loro vescovi e il vicario di Cristo. Questo messaggio del 1976 avrebbe potuto essere pronunciato ieri:

Come Satana, il mio Avversario dall'inizio, riesce oggi ad ingannarti e sedurti! Ti fa credere di essere custodi della tradizione e difensori della fede, mentre ti fa naufragare per primo della tua fede e ti conduce, ignari, all'errore. 

Fare riferimento a Le cinque correzioni per vedere come sia i "conservatori" che i "liberali" possono essere ingannati e cadere in errore. Lei continua:

Ti fa credere che il Papa sta negando la verità, e così Satana demolisce le fondamenta su cui è costruita la Chiesa e attraverso le quali la verità è mantenuta intatta attraverso i secoli. Si spinge fino a farvi pensare che io stesso non ho niente a che fare con il modo di agire del Santo Padre. E così, a nome mio, si diffondono aspre critiche rivolte alla persona e all'opera del Santo Padre.

E poi, la Madonna parla molto del momento presente, facendo eco al vescovo Strickland:

Come può la Madre criticare pubblicamente le decisioni del Papa, quando lui solo ha la grazia speciale per l'esercizio di questo sublime ministero? Rimasi in silenzio alla voce di mio Figlio; Rimasi in silenzio alla voce degli Apostoli. Ora taccio amorevolmente alla voce del Papa: affinché venga diffusa sempre di più, che possa essere ascoltata da tutti, che possa essere accolta nelle anime. Per questo sono molto vicino alla persona di questo primo dei miei figli prediletti, il Vicario di mio Figlio Gesù. Con il mio silenzio, lo aiuto a parlare…. Tornate, ritornate i miei figli sacerdoti, all'amore, all'obbedienza e alla comunione con il Papa. —Ai sacerdoti, figli prediletti della Madonna, n. 108 

Lasciando da parte ogni polemica, “ermeneutica del sospetto”, doni naturali di comunicazione o mancanza di comunicazione di Francesco, cosa sta cercando di dirci il Papa fino ad ora?

  • la Chiesa deve diventare un ospedale da campo per fermare l'emorragia di una cultura distrutta; (Interviste di apertura, dichiarazioni)
  • dobbiamo toglierci di dosso e portare il Vangelo ai perduti e alle periferie della società; (Apertura interviste, dichiarazioni)
  • dobbiamo concentrarci prima di tutto sull'essenza del Vangelo, e con gioia autentica; (Evangelii Gaudium)
  • dobbiamo utilizzare tutti i modi leciti per riaccompagnare le famiglie spezzate nella piena comunione con la Chiesa; (la gioia)
  • dobbiamo immediatamente cessare il danno e lo stupro del pianeta per fini avidi ed egoistici; (Laudato si ')
  • l'unico modo per essere efficaci in uno qualsiasi dei suddetti è diventare autenticamente santo; (Gaudete ed Exsultate)

Fratelli e sorelle, quando perdiamo la capacità di ascoltare la voce di Cristo nei nostri pastori, il problema è dentro di noi, non loro.,cfr. Luca 10:16  Gli scandali attualmente hanno eroso la credibilità della Chiesa, ma rendono solo più cruciale la nostra missione di evangelizzare e fare discepoli delle nazioni. 

NOTA: non c'è niente nella locuzione sopra della Madonna né in in qualsiasi autentica apparizione in giro per il mondo, prima o da allora, che dice: "Tuttavia, in futuro, devi rompere la comunione con un papa che distruggerà la fede". Si potrebbe pensare che le Scritture o la Madonna ci metterebbero in guardia da uno dei più grandi pericoli e inganni che la Chiesa potrebbe affrontare se a validamente papa eletto dovevano promulgare false dottrine e portare fuori strada l'intero gregge! Ma non è così. La parola definitiva di Cristo, piuttosto, è che "Pietro è roccia" e le porte dell'inferno non prevarranno contro di essa, anche se Pietro è, a volte, una pietra d'inciampo. La storia dimostra questa promessa per essere vero.,cfr La sedia del rock

Ci separiamo da quella roccia a nostro rischio e pericolo.  

GESÙ: “… Nessuno può scusarsi dicendo: 'Non mi ribello alla santa Chiesa, ma solo ai peccati dei pastori malvagi'. Un uomo simile, che alza la mente contro il suo capo e accecato dall'amor proprio, non vede la verità, anche se in realtà la vede abbastanza bene, ma finge di non farlo, per attutire il pungiglione della coscienza. Perché vede che, in verità, sta perseguitando il Sangue e non i suoi servitori. L'insulto è fatto a me, proprio come la riverenza mi era dovuta ".

A chi ha lasciato le chiavi di questo Sangue? Al glorioso Apostolo Pietro ea tutti i suoi successori che sono o saranno fino al giorno del giudizio, tutti aventi la stessa autorità che aveva Pietro, che non è diminuita da alcun difetto proprio. —St. Caterina da Siena, dal Libro dei dialoghi

Pertanto, camminano sulla via dell'errore pericoloso che credono di poter accettare Cristo come capo della Chiesa, pur non aderendo lealmente al suo vicario sulla terra. -PAPA PIO XII, Mystici Corporis Christi (Sul corpo mistico di Cristo), 29 giugno 1943; n. 41; vaticano.va

 

IL SILENZIO O LA SPADA?

Nella sua risposta alla mia domanda quando ero a Roma,,cfr Giorno 4 - Pensieri casuali da Roma Il cardinale Francis Arinze ha osservato: “Quando c'erano gli apostoli addormentato nel Getsemani, Giuda era non dormire. Era molto attivo! " Ha continuato dicendo: "Ma quando Pietro si svegliò ed estrasse una spada, Gesù lo castigò per questo". Il punto è questo: Gesù ci chiama a non essere né passivi né aggressivi in modo mondano. Piuttosto, Gesù ci chiama a un tatto spirituale:

Vegliate e pregate per non sottoporvi alla prova. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole. Matteo 26:41

Non avvicinarti allo spirituale con tattiche politiche. Guarda attentamente cosa sta succedendo senza giudicare i cuori e, soprattutto, esamina te stesso. Non dormire né estrarre la spada. Orologio. Aspettare. E prega. Perché nella preghiera sentirai la voce del Padre celeste che dirigerà ogni tuo passo. 

C'era un apostolo che ha fatto ciò che Cristo ha detto: San Giovanni. Anche se all'inizio è fuggito dal giardino, in seguito è tornato ai piedi della Croce. Là rimase in silenzio sotto il corpo sanguinante di Nostro Signore. Questo era tutt'altro che passivo. Ci è voluto immenso coraggio per stare di fronte ai soldati romani come uno dei seguaci di Cristo. Ci è voluto un enorme coraggio per essere insultati e derisi come tali rimanendo con Gesù (il modo in cui alcuni vengono insultati e derisi per essere rimasti in comunione con i vescovi e il Papa in questo momento in cui anche la loro immagine è fortemente segnata dallo scandalo). ci voleva molta saggezza per riconoscere quando e quando non parlare in quella situazione (perché la sua vita dipendeva da questo). St. John è un modo per noi come noi ora entra nella Passione della Chiesa.,Rimanere in comunione con i vescovi e il Papa non significa rimanere in comunione con i loro difetti e peccati, ma il loro ufficio e l'autorità data da Dio.

Mentre gli altri discepoli erano consumati da questioni marginali, non ultimo, chi era il traditore tra loro ... San Giovanni si accontentò di rimanere in contemplazione sul petto eucaristico di Cristo. In tal modo, ha trovato la forza di stare da solo sotto la Croce, con la Madre. 

L'Eucaristia e la Madre. Là, in quei due Cuori, troverai la forza per rimanere saldo nella tua fede, e la grazia e la Saggezza per sapere quando parlare e quando rimanere in silenzio mentre questa Tempesta attuale si svolge.  

... il futuro del mondo è in pericolo a meno che non siano in arrivo persone più sagge. —POPE ST. GIOVANNI PAOLO II, Consorzio Familiaris, n. 8

 

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Le note

Le note
1 cfr Pregate di più ... Parlate di meno
2 cfr. Luca 10:16
3 cfr La sedia del rock
4 cfr Giorno 4 - Pensieri casuali da Roma
5 Rimanere in comunione con i vescovi e il Papa non significa rimanere in comunione con i loro difetti e peccati, ma il loro ufficio e l'autorità data da Dio.
pubblicato in HOMEPAGE, MARY.