Benedetto e la fine del mondo

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È il 21 maggio 2011 e i media mainstream, come al solito, sono più che pronti a prestare attenzione a coloro che brandiscono il nome "Christian", ma sposano idee eretiche, se non folli (vedi articoli qui ed qui. Mi scuso con quei lettori in Europa per i quali il mondo è finito otto ore fa. Avrei dovuto inviarlo prima). 

 Il mondo finisce oggi o nel 2012? Questa meditazione è stata pubblicata per la prima volta il 18 dicembre 2008 ...

 

 

PER la seconda volta nel suo pontificato, Papa Benedetto XVI ha sottolineato che la venuta di Cristo come giudice e la fine del mondo non sono “vicine” come alcuni suggeriscono; che certi eventi devono venire prima prima che Egli ritorni per il Giudizio Finale.

Lo stesso Paolo, nella sua Lettera ai Tessalonicesi, ci dice che nessuno può conoscere il momento della venuta del Signore e ci mette in guardia contro ogni allarme che il ritorno di Cristo possa essere imminente. —Papa BENEDETTO XVI, 14 dicembre 2008, Città del Vaticano

Quindi è da qui che inizierò ...

 

 

I TEMPI FINALI, NON LA FINE DEL MONDO

Dall'ascensione, la venuta di Cristo nella gloria è imminente, anche se "non spetta a voi conoscere tempi o stagioni che il Padre ha fissato con la sua stessa autorità". Questa venuta escatologica potrebbe essere compiuta in qualsiasi momento, anche se sia essa sia il processo finale che la precederà vengono “ritardati”. —Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 673

In un'udienza generale del 12 novembre 2008, il Santo Padre spiega cosa sta esattamente “ritardando” questa venuta:

... prima dell'arrivo del Signore ci sarà l'apostasia, e uno ben descritto come "l'uomo dell'illegalità", "il figlio della perdizione" deve essere rivelato, che la tradizione verrebbe a chiamare l'Anticristo. —Papa BENEDETTO XVI, Piazza San Pietro; le sue osservazioni sono una reiterazione dell'avvertimento di San Paolo in 2 Tessalonicesi 2 sul ritorno di Cristo. 

I primi Padri della Chiesa - voci che hanno contribuito a rivelare e trasmettere la Tradizione apostolica, spesso con insegnamenti che provenivano direttamente dagli Apostoli o dai loro diretti successori - ci danno ulteriore luce sulla sequenza degli eventi prima del ritorno finale di Cristo. In sostanza, è tale:

  • Questa era attuale termina in un periodo di illegalità e apostasia, che culmina nel "senza legge" -Anticristo (2 Tess 2: 1-4).
  • Viene distrutto da una manifestazione di Cristo (2 Tessalonicesi 2: 8), insieme a coloro che hanno accettato il marchio della Bestia (un giudizio di vita; Rev 19: 20-21); Satana viene quindi incatenato per "mille anni" (Ap 20: 2) come Dio stabilisce un regno di pace (Isaiah 24: 21-23) punteggiato dalla risurrezione dei martiri (Ap 20: 4).
  • Alla fine di questo periodo di pace, Satana viene liberato dall'abisso per un breve periodo, un ultimo scatenamento contro la Sposa di Cristo attraverso "Gog e Magog", le nazioni che Satana inganna in una rivolta finale (Ap 20: 7-10).
  • Il fuoco cade dal cielo per consumarli (Ap 20: 9); il diavolo viene gettato nel lago di fuoco dove era già stato gettato l'Anticristo, la Bestia (Ap 20: 10) inaugurando la Venuta Finale in Gloria di Gesù, la risurrezione dei morti e il Giudizio Finale (Ap 20: 11-15)e la consumazione degli elementi (1 Pt 3: 10), facendo spazio a "nuovi cieli e una nuova terra" (Ap 21: 1-4).

Questa sequenza di eventi precedente al ritorno di Cristo come giudice si trova negli scritti di diversi primi Padri della Chiesa e scrittori ecclesiastici:

... quando suo Figlio verrà e distruggerà il tempo dell'illegale e giudicherà l'essere senza Dio, e cambierà il sole, la luna e le stelle - allora riposerà davvero il settimo giorno ... dopo aver dato riposo a tutte le cose, farò l'inizio dell'ottavo giorno, cioè l'inizio di un altro mondo. -Lettera di Barnaba (70-79 d.C.), scritto da un padre apostolico del II secolo

Pertanto, il Figlio del Dio altissimo e potente ... avrà distrutto l'ingiustizia ed eseguito il Suo grande giudizio, e avrà richiamato in vita i giusti, che ... saranno impegnati tra gli uomini per mille anni e li governerà con i più giusti comando ... Anche il principe dei diavoli, che è il creatore di tutti i mali, sarà legato con catene e sarà imprigionato durante i mille anni del dominio celeste ... Prima della fine dei mille anni il diavolo sarà sciolto di nuovo e sarà radunate tutte le nazioni pagane per fare guerra contro la città santa… "Allora l'ultima ira di Dio verrà sulle nazioni e le distruggerà completamente" e il mondo precipiterà in una grande conflagrazione. "Lattanzio, scrittore ecclesiastico del IV secolo",Gli Istituti Divini ", I padri ante-nicene, Vol 7, pag. 211

Sant'Agostino ha fornito quattro interpretazioni del periodo dei "mille anni". Quello più comunemente citato oggi è che si riferisce al periodo dalla risurrezione di Cristo fino ad ora. Tuttavia, quella era solo una delle interpretazioni, probabilmente resa popolare nel contrastare il eresia di millenarismo al momento. Alla luce di quanto detto da diversi Padri della Chiesa, un'altra delle interpretazioni di Agostino è forse più adatta:

Coloro che, in forza di questo passo [di Apocalisse 20: 1-6], hanno sospettato che la prima risurrezione sia futura e corporale, sono stati commossi, tra le altre cose, specialmente dal numero di mille anni, come se era una cosa adatta che i santi dovessero così godere di una sorta di riposo sabbatico durante quel periodo, un santo tempo libero dopo le fatiche di seimila anni da quando l'uomo è stato creato ... (e) dovrebbe seguire al completamento di seimila anni, come di sei giorni, una specie di sabato del settimo giorno nei successivi mille anni; e che è per questo scopo i santi risorgono, vale a dire .; per celebrare il sabato. E questa opinione non sarebbe discutibile, se si credesse che le gioie dei santi in quel sabato saranno spirituale, e conseguente alla presenza di Dio ... -De Civitate Dei [La Città di Dio], Catholic University of America Press, Bk XX, cap. 7

Questa tradizione apostolica è ulteriormente illuminata da rivelazioni private approvate. Il "settimo giorno", i "mille anni di governo celeste" è stato profetizzato dalla Beata Vergine a Fatima quando ha promesso che il suo Cuore Immacolato avrebbe trionfato e che al mondo sarebbe stato concesso un "periodo di pace". Così, Gesù ha dettato a Santa Faustina che il mondo sta ora vivendo un importante tempo di grazia:

Che tutta l'umanità riconosca la Mia insondabile misericordia. È un segno per la fine dei tempi; dopo verrà il giorno della giustizia. —Diario di Santa Faustina, Divina Misericordia nella mia anima, nf. 848

Uno dei principali filoni di pensiero su questo sito web è l'insegnamento che il Corpo - la Chiesa - seguirà Cristo suo Capo attraverso la sua stessa Passione. A tal proposito ho scritto una serie di riflessioni chiamate La prova di sette anni che incorpora il pensiero di cui sopra dei Padri della Chiesa con il Catechismo, il Libro dell'Apocalisse, la rivelazione privata approvata e le ispirazioni che mi sono giunte attraverso la preghiera, correlando tutto secondo la Passione di Nostro Signore.

 

CHE ORE SONO?

Allora, dov'è questa generazione in questa sequenza di eventi cosmici? Gesù ci ha insegnato a osservare i segni dei tempi in modo da essere meglio preparati per la sua venuta. Ma non solo la Sua venuta: preparazione anche per l'arrivo di falsi profeti, persecuzioni, un Anticristo e altre tribolazioni. Sì, Gesù ci ha comandato di vegliare e pregare in modo da poter rimanere fedeli durante la "prova finale" che sarebbe venuta.

Sulla base di quanto ho detto sopra, ma in particolare sulle parole di Papa Giovanni Paolo II, Paolo VI, Leone XIII, Pio X e altri pontefici che hanno tutti fatto riferimento ai nostri tempi in linguaggio apocalittico, la nostra generazione è certamente un candidato per il possibile arrivo del "senza legge". Questa conclusione l'ho descritta dettagliatamente, ovviamente, in una serie di scritti su questo sito.

Qual è la mia missione? In parte, è per prepararti meglio a queste prove. Tuttavia, il mio obiettivo finale è prepararti, non per l'Anticristo, ma per Gesù Cristo! Perché il Signore è vicino e desidera entrare nel tuo cuore ora. Se spalancate il vostro cuore a Gesù, allora state già cominciando a vivere nel Regno di Dio, e le sofferenze di questo tempo presente vi sembreranno nulla in confronto alla gloria che assaporerete ora e che vi attende nell'eternità.

Ci sono cose spaventose scritte in questi "blog". E se ti svegliassero e ti guidassero ai piedi di Cristo, allora sarebbe una buona cosa. Ti vedrei in Paradiso con le ginocchia tremanti prima di sapere che sei andato tra le fiamme eterne perché dormivi nel peccato. Ma ancora meglio se vieni al Signore con fiducia e speranza, riconoscendo il Suo infinito amore e misericordia per te. Gesù non è qualcuno che “esce di lì”, un giudice crudele che si affretta a condannarti, ma è vicino… un Fratello e un Amico, in piedi come alla porta del tuo cuore. Se lo apri, inizierà a sussurrarti i suoi segreti divini, mettendo questo mondo e tutti i suoi ornamenti nel loro giusto contesto e donandoti il ​​mondo a venire, in questa vita e nella prossima.

Ogni discussione cristiana sulle ultime cose, chiamata escatologia, inizia sempre con l'evento della Risurrezione; in questo caso le ultime cose sono già iniziate e, in un certo senso, sono già presenti.  —Papa BENEDETTO XVI, Udienza generale, 12 novembre 2008, Città del Vaticano

Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Ma di quel giorno o di quell'ora, nessuno lo sa, né gli angeli in cielo, né il Figlio, ma solo il Padre. Stai attento! Stai attento! Non sai quando verrà il momento. (Marco 13: 31-33)

"Il Signore è vicino". Questa è la ragione della nostra gioia. —Papa BENEDETTO XVI, 14 dicembre 2008, Città del Vaticano

 

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