Il centro della verità

 

Ho ricevuto molte lettere che mi chiedevano di commentare la gioia, la recente Esortazione Apostolica del Papa. L'ho fatto in una nuova sezione nel contesto più ampio di questo scritto dal 29 luglio 2015. Se avessi una tromba, lo squillerei attraverso di essa ... 

 

I spesso si sente dire sia cattolici che protestanti che le nostre differenze non contano davvero; che crediamo in Gesù Cristo, e questo è tutto ciò che conta. Certamente, dobbiamo riconoscere in questa affermazione il fondamento autentico del vero ecumenismo, ,cfr Autentico ecumenismo che è davvero la confessione e l'impegno a Gesù Cristo come Signore. Come dice San Giovanni:

Chi riconosce che Gesù è il Figlio di Dio, Dio rimane in lui e lui in Dio… chi rimane nell'amore rimane in Dio e Dio in lui. (Prima lettura)

Ma dobbiamo anche chiederci subito cosa significa “credere in Gesù Cristo”? San Giacomo era chiaro che la fede in Cristo senza "opere" era una fede morta. ,cfr. Giacomo 2:17 Ma poi questo solleva un'altra domanda: quali "opere" sono di Dio e quali no? Distribuire preservativi ai paesi del terzo mondo è un'opera di misericordia? Aiutare una giovane adolescente a procurare un aborto è un'opera di Dio? Sposare due uomini attratti l'uno dall'altro è un'opera d'amore?

Il fatto è che ci sono sempre più "cristiani" ai nostri giorni che risponderebbero "sì" a quanto sopra. Eppure, secondo l'insegnamento morale della Chiesa cattolica, questi atti sarebbero considerati peccati gravi. Inoltre, in quegli atti che costituiscono "peccato mortale", le Scritture dicono chiaramente che "quelli che fanno tali cose non erediteranno il regno di Dio". ,cfr. Gal 5:21 In effetti, Gesù avverte:

Non tutti quelli che mi dicono: "Signore, Signore", entreranno nel regno dei cieli, ma solo colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. (Matteo 7:21)

Allora sembrerebbe che verità-ciò che è la volontà di Dio e ciò che non lo è - è al centro della salvezza cristiana, strettamente connesso alla “fede in Cristo”. Infatti,

La salvezza si trova nella verità. -Catechismo della Chiesa Cattolica, nf. 851

O come ha detto San Giovanni Paolo II,

Si stabilisce uno stretto legame tra la vita eterna e l'obbedienza ai comandamenti di Dio: i comandamenti di Dio indicano all'uomo la via della vita e ad essa conducono. - SAN GIOVANNI PAOLO II, Lo splendore della verità, nf. 12

 

LA DISORIENTAMENTO DIABOLICO

Siamo così arrivati ​​all'ora in cui, come ha ripetuto Giovanni Paolo II, il più grande peccato nel mondo oggi è la perdita del senso del peccato. Ancora una volta, la forma più ingannevole e insidiosa di illegalità non sono le bande che vagano per le strade, ma i giudici che ribaltano la legge naturale, il clero che evita le questioni morali sul pulpito e i cristiani che chiudono un occhio sull'immoralità per "mantenere la pace "E sii" tollerante ". Così, sia attraverso l'attivismo giudiziario che attraverso il silenzio, l'illegalità si diffonde sulla terra come un vapore denso e oscuro. Tutto questo è possibile se l'umanità, e anche gli eletti, si può persuadere che in realtà non esistono cose come gli assoluti morali - ciò che è, in effetti, il fondamento stesso del cristianesimo.

In effetti, il grande inganno nel nostro tempo non è quello di eliminare la bontà, ma di ridefinirla in modo che ciò che è male sia considerato un vero bene. Chiamate l'aborto un "diritto"; matrimonio omosessuale “giusto”; eutanasia “misericordia”; suicidio “coraggioso”; pornografia "arte"; e la fornicazione "amore". In questo modo l'ordine morale non viene abolito, ma semplicemente capovolto. In effetti, quello che sta succedendo fisicamente proprio ora sulla terra - l'inversione dei poli tale che il nord geometrico diventa sud, e viceversa-sta succedendo spiritualmente.

Vasti settori della società sono confusi su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e sono alla mercé di coloro che hanno il potere di "creare" opinioni e imporle agli altri. —POPE GIOVANNI PAOLO II, Cherry Creek State Park Homily, Denver, Colorado, 1993

Se il Catechismo insegna che "la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti", ,cfr. CCC, n. 675 e che deve "seguire il suo Signore nella sua morte e risurrezione" ,cfr. CCC, n. 677 poi il processo, che è già iniziato, è quello di realizzare quello che suor Lucia di Fatima ha avvertito come un imminente “disorientamento diabolico”: una nebbia di confusione, incertezza e ambiguità sulla fede. E così è stato prima della Passione di Gesù. "Che cos'è la verità?" Ha chiesto Pilato? ,cfr. Giovanni 18:38 Allo stesso modo oggi, il nostro mondo si agita con noncuranza sulla verità come se fosse nostro compito definire, plasmare e rimodellare. "Che cos'è la verità?" dicono i nostri giudici della Corte Suprema, mentre rispettano le parole di Papa Benedetto che ha avvertito di un crescente ...

... dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definito, e che lascia come misura ultima solo il proprio ego ei propri desideri. Avere una fede chiara, secondo il credo della Chiesa, è spesso etichettato come fondamentalismo. Tuttavia, il relativismo, cioè lasciarsi sballottare e "trascinare da ogni vento di insegnamento", appare l'unico atteggiamento accettabile per gli standard odierni. —Omelia pre-conclave del Cardinale Ratzinger (PAPA BENEDETTO XVI), 18 aprile 2005

 

UN AVVERTIMENTO

Quando ho scritto Meri uomini, c'era uno spirito di audacia che è venuto su di me. In nessun modo intendo essere “trionfalista” quando affermo il fatto che solo la Chiesa cattolica contiene la “pienezza della verità” in virtù della volontà di Cristo e della potenza dello Spirito Santo. Piuttosto, è un avvertimento, un urgente avvertendo sia i cattolici che i non cattolici, che il grande inganno dei nostri tempi sta per prendere una rapida ed esponenziale svolta nell'oscurità che spazzerà via moltitudini lontano. Cioè, moltitudini che ...

... non hanno accettato l'amore della verità in modo che possano essere salvati. Pertanto, Dio sta inviando loro un potere ingannevole in modo che possano credere alla menzogna, che tutti coloro che non hanno creduto alla verità ma hanno approvato la trasgressione possano essere condannati. (2 Tessalonicesi 2: 9-12)

E quindi, lasciatemi ripetere ancora una volta ciò che San Paolo afferma due frasi più tardi come antidoto all'Anticristo:

Pertanto, fratelli, rimanete saldi e mantenetevi saldi alle tradizioni che vi sono state insegnate, tramite una dichiarazione orale o una nostra lettera. (2 Tess 2:15)

Cristiano, stai ascoltando quello che dice l'Apostolo? Come puoi rimanere saldo se non sai cosa sono queste "tradizioni"? Come puoi rimanere saldo se non cerchi ciò che è stato trasmesso sia oralmente che per iscritto? Dove si possono trovare queste verità oggettive?

La risposta, ancora una volta, è la Chiesa cattolica. Ah! Ma qui è parte della prova che scuoterà la fede dei credenti tanto quanto la passione di Cristo ha scosso la fede del suo fol
si abbassa. Anche la Chiesa apparirà come uno scandalo, ,cfr Lo scandalo un segno di contraddizione a causa delle ferite sanguinanti dei suoi peccati, proprio come il corpo ferito e insanguinato di Cristo, trafitto per i nostri peccati, era uno scandalo per i suoi seguaci. La domanda è se scapperemo dalla Croce o staremo sotto di essa? Salteremo sulla zattera dell'individualismo o navigheremo attraverso la Tempesta sulla malconcia Barque of Peter, che Cristo stesso ha lanciato attraverso la Grande Commissione? ,cfr. Matteo 28: 18-20

Ora è l'ora della prova della Chiesa, della prova e del vaglio della zizzania dal grano, delle pecore dai capri.

 

IL BARQUE DELLA QUOTAZIONE

Nel corso del pontificato di Papa Francesco, molti lettori sanno che ho difeso le dichiarazioni più ambigue del Santo Padre, solitamente fatte in interviste casuali, senza danneggiare la Fede. Cioè, ho preso quelle che sono affermazioni apparentemente non ortodosse e le ho spiegate nell'unico modo in cui dovremmo: alla luce della Sacra Tradizione. Recentemente, il cardinale Raymond Burke ha riaffermato questo approccio alle dichiarazioni papali, inclusa la più recente Esortazione apostolica, la gioia

L'unica chiave per la corretta interpretazione di la gioia è l'insegnamento costante della Chiesa e la sua disciplina che custodisce e promuove questo insegnamento. —Cardinale Raymond Burke, Registro nazionale cattolico, 12 aprile 2016; nregister.com

Questo è estremamente importante, perché ciò che viene detto qui è che il centro della verità non cambia e non può cambiare. Gesù disse: "Io sono la verità" -Lui, che è eterno, non cambia. Pertanto, le verità della legge morale naturale sono immutabili, perché derivano dalla natura stessa di Dio, dalla comunione delle Persone nella Santissima Trinità e dalle rivelazioni relative a come Dio ha creato l'umanità in relazione a Se stesso, l'un l'altro e creazione. Quindi, nemmeno un papa può cambiare la Rivelazione Pubblica di Gesù Cristo, quella che chiamiamo "Sacra Tradizione".

Ecco perché anche la seguente dichiarazione dell'Esortazione è una chiave importante per la sua interpretazione:

Vorrei chiarire che non tutte le discussioni su questioni dottrinali, morali o pastorali devono essere risolte con interventi del magistero. -PAPA FRANCESCO, la gioia, nf. 3; www.vatican.va

Vale a dire che l'Esortazione, pur offrendo preziose e utili riflessioni sulla vita familiare, è una miscela sia delle idee personali non magisteriali del papa che del rafforzamento dell'insegnamento della Chiesa. Vale a dire, non vi è alcun cambiamento nella dottrina - un testamento che è la Cattedra di Pietro rock (Vedi La sedia del rock). 

Ma è anche, a volte, una pietra d'inciampo. Dall'uscita dell'Esortazione, ci sono stati molti commenti, tra cui quello del Cardinale Burke, che sottolineano preoccupanti ambiguità nel documento quando si tratta di applicazione pastorale dell'insegnamento della Chiesa. In effetti, fratelli e sorelle, alcune ambiguità semplicemente non possono passare attraverso la “chiave” della Sacra Tradizione senza essere respinte del tutto. E questo è davvero un momento sorprendente per la nostra generazione poiché siamo stati benedetti con istruzioni papali abbastanza inequivocabili per molto tempo. E ora, siamo di fronte a una "crisi familiare" in cui molti buoni e fedeli difensori del cattolicesimo si trovano in disaccordo con il Papa. Ma anche qui c'è un file test: affronteremo questi disaccordi abbandonando la barca di Pietro, come fece Martin Lutero? Ci separeremo da Roma come ha fatto la Fraternità San Pio X? Oppure, come Paolo, ci avvicineremo al Santo Padre con queste ambiguità in uno spirito di verità e amore in quello che io chiamo un "momento di Pietro e Paolo", quando Paolo ha corretto il primo papa - non per un errore dottrinale - ma per aver creato un scandalo nel suo approccio pastorale:

... quando Cefa è venuto ad Antiochia, mi sono opposto a lui in faccia perché chiaramente si sbagliava. (Galati 2:11) 

Ecco un'altra chiave: Paolo rimase al centro della verità, tenendosi entrambi saldi alla verità immutabile, mentre allo stesso tempo rimanendo in comunione con il papa. Fratelli e sorelle, non sto minimizzando il possibile danno e scandalo che queste ambiguità potrebbero creare. Alcuni hanno persino suggerito che questo potrebbe causare uno scisma nella Chiesa. ,cfr. "The Spaemann Interview", cfnews.org Ma dipende da cosa farà il clero la gioia. Se improvvisamente i vescovi, se non intere conferenze episcopali, iniziano ad applicare questa Esortazione in modi che sono una rottura con la Sacra Tradizione, allora suggerisco che questi uomini avevano già iniziato, in qualche modo, a rompere con le norme sicure e chiare della la Chiesa cattolica. Questo per dire che lo Spirito Santo, che è stato inviato per guidare la Chiesa in tutta la verità, può benissimo aver permesso tutto questo per purificare e potare il Corpo di Cristo dai rami morti. 

Citando ancora il cardinale Raymond Burke, il cui commento è forse il migliore su cui abbia letto la gioia, lui dice:

Allora come ricevere il documento? Innanzitutto va accolto con il profondo rispetto dovuto al Romano Pontefice quale Vicario di Cristo, nelle parole del Concilio Ecumenico Vaticano II: “fonte e fondamento perpetuo e visibile dell'unità sia dei vescovi che dei l'intera compagnia dei fedeli "(La luce, 23). Alcuni commentatori confondono tale rispetto con un presunto obbligo di "credere con fede divina e cattolica" (Canone 750, § 1) tutto contenuto nel documento. Ma la Chiesa cattolica, pur insistendo sul rispetto dovuto all'ufficio petrino istituito da Nostro Signore stesso, non ha mai ritenuto che ogni espressione del Successore di San Pietro dovesse essere ricevuta come parte del suo magistero infallibile. —Cardinale Raymond Burke, Registro nazionale cattolico, 12 aprile 2016; nregister.com

E così, ripeterò ciò che ho detto innumerevoli volte in altri scritti. Rimani in comunione con il Papa, ma fedele a Gesù Cristo, che è fedeltà alla Sacra Tradizione. Gesù è ancora colui che costruisce la Chiesa, e la mia fede è in Lui che non abbandonerà mai e poi mai la Sua sposa. 

Il Pietro dopo la Pentecoste… è quello stesso Pietro che, per paura degli ebrei, ha smentito la sua libertà cristiana (Galati 2 11-14); è insieme roccia e pietra d'inciampo. E non è stato così in tutta la storia della Chiesa che è stato subito il Papa, il successore di Pietro Petra ed Skandalon—sia la roccia di Dio che
un ostacolo? 
—Papa BENEDETTO XIV, da Das nuovo Volk Gottes, pag. 80ff

 

RITORNO AL CENTRO

Se Gesù ha paragonato l'ascolto delle sue parole e l'agire su di esse come uno che costruisce la sua casa sulla roccia, allora cari fratelli e sorelle, fate tutto il possibile per essere fedeli ogni parola di Cristo. Torna al centro della verità. Ritornare a qualunque cosa che Gesù ha lasciato in eredità alla Chiesa, a "ogni benedizione spirituale nei cieli" ,cf. Ef 1:3 destinato alla nostra edificazione, incoraggiamento e forza. Cioè, i sicuri insegnamenti apostolici della Fede, come delineati nel Catechismo; i carismi dello Spirito Santo, comprese le lingue, la guarigione e la profezia; i Sacramenti, in particolare la Confessione e l'Eucaristia; il giusto rispetto ed espressione della preghiera universale della Chiesa, la Liturgia; e il grande comandamento di amare Dio e il prossimo.

La Chiesa, in molti ambienti, si è allontanata dal suo centro e il frutto di ciò è la divisione. E che casino diviso è questo! Ci sono quei cattolici che servono i poveri, ma trascurano di nutrire il cibo spirituale della Fede. Ci sono cattolici che si attengono alle antiche forme di liturgia, rifiutando i carismi dello Spirito Santo. ,cfr Carismatico? Parte IV Ci sono cristiani "carismatici" che rifiutano il ricco patrimonio delle nostre devozioni liturgiche e private. Ci sono teologi che insegnano la Parola di Dio ma rifiutano la Madre che Lo ha portato; apologeti che difendono la Parola ma disprezzano le parole della profezia e la cosiddetta "rivelazione privata". C'è chi viene a messa ogni domenica, ma sceglie e sceglie gli insegnamenti morali che vivrà tra lunedì e sabato.

Questo non sarà più nell'era a venire! Ciò che è costruito sulla sabbia ... su soggettivo sabbie - verranno a frantumare in questa prova imminente, e una Sposa purificata emergerà "della stessa mente, con lo stesso amore, unita nel cuore, pensando una cosa." ,cfr. Fil 2: 2 Ci sarà: “un Signore, una fede, un battesimo; un solo Dio e Padre di tutti ". ,cf. Ef 4:5 La Chiesa distrutta, ammaccata, divisa e frammentata tornerà a ridiventare evangelico: testimonierà a tutte le nazioni; lei sarà pentecostale: vivere come in una “nuova Pentecoste”; lei sarà cattolico: veramente universale; lei sarà sacramentale: vivere dell'Eucaristia; lei sarà apostolico: fedele agli insegnamenti della Sacra Tradizione; e lei lo sarà santo: vivere nella Divina Volontà, che sarà "fatto in terra come in cielo".

Se Gesù ha detto "Sapranno che siete miei discepoli dal vostro amore gli uni per gli altri", allora il Buon Pastore ci condurrà al centro della verità, che è il centro della unità, e la sorgente dell'amore autentico. Ma prima ci condurrà attraverso la Valle dell'Ombra della Morte per purificare la Sua Chiesa da questo diabolico divisione.

Satana può adottare le armi più allarmanti dell'inganno - può nascondersi - può tentare di sedurci in piccole cose, e così di spostare la Chiesa, non tutto in una volta, ma a poco a poco dalla sua vera posizione. Credo che abbia fatto molto in questo modo nel corso degli ultimi secoli ... La sua politica è quella di dividerci e dividerci, di allontanarci gradualmente dalla nostra roccia di forza. E se ci sarà una persecuzione, forse sarà allora; poi, forse, quando siamo tutti noi in tutte le parti della cristianità così divisi, e così ridotti, così pieni di scisma, così vicini all'eresia. Quando ci siamo lanciati nel mondo e dipendiamo da esso per la protezione, e abbiamo rinunciato alla nostra indipendenza e alla nostra forza, allora [l'Anticristo] scoppierà su di noi con furore per quanto Dio glielo permetterà. -Beato John Henry Newman, Sermone IV: La persecuzione dell'Anticristo

 

LETTURA CORRELATA

Il grande antidoto

Ritornando al nostro centro

L'imminente ondata di unità

Protestanti, cattolici e il matrimonio imminente

 

 

Il tuo sostegno rende possibili questi scritti.
Grazie mille per la tua generosità e preghiere!

 

 

 

Stampa Friendly, PDF e Email

Le note

Le note
1 cfr Autentico ecumenismo
2 cfr. Giacomo 2:17
3 cfr. Gal 5:21
4 cfr. CCC, n. 675
5 cfr. CCC, n. 677
6 cfr. Giovanni 18:38
7 cfr Lo scandalo
8 cfr. Matteo 28: 18-20
9 cfr. "The Spaemann Interview", cfnews.org
10 cf. Ef 1:3
11 cfr Carismatico? Parte IV
12 cfr. Fil 2: 2
13 cf. Ef 4:5
pubblicato in HOME, FEDE E MORALE.

I commenti sono chiusi.