Le doglie del travaglio: spopolamento?

 

è un passaggio misterioso del Vangelo di Giovanni in cui Gesù spiega che alcune cose sono troppo difficili per essere ancora rivelate agli Apostoli.

Ho ancora molte cose da dirti, ma ora non puoi sopportarle. Quando verrà lo Spirito della verità, Egli vi guiderà alla verità tutta intera... vi annuncerà le cose future. (John 16: 12-13)

Con la scomparsa dell'ultimo Apostolo sappiamo che è cessata la rivelazione pubblica di Gesù. Eppure, lo Spirito continua a rivelare e a svelare non solo le profondità della “deposito della fede” ma parlando anche profeticamente alla Chiesa.,“…non c’è da aspettarsi alcuna nuova rivelazione pubblica prima della gloriosa manifestazione di nostro Signore Gesù Cristo. Ma anche se l'Apocalisse è già completa, non è stata resa del tutto esplicita; tocca alla fede cristiana coglierne gradualmente, nel corso dei secoli, tutta la sua portata”. —Catechismo della Chiesa Cattolica, nf. 67

A questo proposito, va tenuto presente che profezia in senso biblico non significa predire il futuro ma spiegare la volontà di Dio per il presente, e quindi indicare la retta via da intraprendere per il futuro. - Cardinale Ratzinger (PAPA BENEDETTO XVI), "Messaggio di Fatima", Commento teologico, www.vatican.va

Ma è quando riflettiamo sulla volontà di Dio per il presente – e su come l’umanità se ne è allontanata – che ci viene data una finestra sul futuro.

Il profeta è qualcuno che, in forza del suo contatto con Dio, dice la verità: la verità dell'oggi, che, naturalmente, illumina anche il futuro. — Cardinale Joseph Ratzinger (PAPA BENEDETTO XVI), Profezia cristiana, la tradizione post-biblica, Niels Christian Hvidt, Prefazione, pag. vii))

 

L'ascesa del caos

È proprio in questo contesto che San Giovanni Paolo II ha parlato in modo molto potente e profetico alla Chiesa nella sua enciclica del 1995 Evangelium Vitae - “Il Vangelo della vita”.

I messianisti secolari dei nostri tempi stanno portando il mondo sempre più vicino all’orlo del caos totale. Infatti, il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres ha appena esclamato:

Il nostro mondo sta entrando in un età del caos …un pericoloso e imprevedibile tutti contro tutti nella totale impunità. —7 febbraio 2024;Al Jezeera

Le sue parole non sono mancate a quelli di noi che capiscono che il modus operandi delle società segrete massoniche è Ordo ab caos – “ordine dal caos”. Oggi, le élite globali offrono una frase più sterilizzata: il “Grande Reset” o “Ricostruire Meglio”. Ma questo richiede che tu distrugga prima ciò che c'è:

...vale a dire, il completo rovesciamento di tutto l'ordine religioso e politico del mondo che l'insegnamento cristiano ha prodotto, e la sostituzione di un nuovo stato di cose secondo le loro idee, le cui basi e leggi saranno tratte dal mero naturalismo . —POPE LEONE XIII, Genere Humanum, Enciclica sulla Massoneria, n. 10, 20 aprile 1884

In effetti, come notato in questo video, la parola reset mostrata nei video di propaganda del World Economic Forum con i due punti - RE:SET - è una combinazione del dio Re e Set, che sono gli dei dell'"ordine" e del "caos".

In quale altro modo si può dare un senso all’improvvisa “crisi migratoria” in cui i leader mondiali (in particolare il Presidente degli Stati Uniti) si sono rifiutati di proteggere i propri confini invitando così la migrazione di massa, che sta inducendo una rapida destabilizzazione delle loro nazioni?,cfr La crisi della crisi dei rifugiati Come spiegare altrimenti il ​​tentativo di globalizzazione? abbandono dei combustibili fossili dai leader occidentali, il che è reti elettriche destabilizzanti e guidando inflazione?,Dr. John Clauser: “La narrativa popolare sul cambiamento climatico riflette una pericolosa corruzione della scienza che minaccia l'economia mondiale e il benessere di miliardi di persone. La scienza climatica fuorviante si è trasformata in una massiccia pseudoscienza shock-giornalistica. A sua volta, la pseudoscienza è diventata il capro espiatorio di un’ampia varietà di altri mali non correlati. È stato promosso e diffuso da agenti di marketing aziendale, politici, giornalisti, agenzie governative e ambientalisti altrettanto fuorviati. Secondo me non esiste una vera crisi climatica. Esiste, tuttavia, un problema molto reale nel fornire uno standard di vita dignitoso alla grande popolazione mondiale e una conseguente crisi energetica. Quest’ultimo viene inutilmente esacerbato da quella che, a mio avviso, è una scienza climatica errata”. —5 maggio 2023;Coalizione C02 In quale altro modo spieghi le sciocchezze”limiti di emissione” che distruggerà le economie nazionali? In quale altro modo si può spiegare l’aggressività? verso gli agricoltori in tutto il mondo che minaccia l’approvvigionamento alimentare globale?,“Chi controlla il cibo, controlla le persone. I comunisti lo sapevano meglio di chiunque altro. La prima cosa che Stalin fece fu dare la caccia ai contadini. E i globalisti di oggi stanno semplicemente copiando e incollando quella strategia, ma questa volta usano parole belle/virtuose per nascondere le loro vere intenzioni. L’anno scorso, il governo olandese ha deciso che il 30% di tutto il bestiame dovrà essere tagliato entro il 2030 per raggiungere gli obiettivi climatici. E poi il governo ha deciso che ciò avrebbe significato la chiusura di almeno 3000 aziende agricole nei prossimi anni. Se gli agricoltori rifiutano di vendere “volontariamente” la loro terra allo Stato adesso, corrono il rischio di essere espropriati in seguito”. —Eva Vlaardingerbroek, avvocato e sostenitrice degli agricoltori olandesi, 21 settembre 2023, “La guerra globale all’agricoltura” In quale altro modo si spiega il fuochi misteriosi che negli ultimi anni hanno distrutto oltre un centinaio di impianti alimentari e di trasformazione mentre i globalisti spingevano gli insetti come fonte di cibo? In quale altro modo si potrebbe spiegare il deliberato? armeggiare con i virus con concomitanti preparazioni per a nuova “pandemia”? In quale altro modo si può spiegare la rapida transizione all'automazione e robot che minacciano di eliminare centinaia di milioni di posti di lavoro Intorno al mondo? In quale altro modo si può spiegare la spinta a “ribelle” vaste porzioni di territorio rurale, costringendo le persone a “città intelligenti“? In quale altro modo puoi spiegare il flirt incessante con guerra nucleare?

Nessuna di queste ha senso – fino a quando lo vedi attraverso la lente di disegni e sogni messianici… di spopolamento.

 

La cultura della morte

… Non dobbiamo sottovalutare gli inquietanti scenari che minacciano il nostro futuro, né i potenti nuovi strumenti che la “cultura della morte” ha a sua disposizione. —Papa BENEDETTO XVI, Caritas in veritate, n. 75

Spopolamento è una parola che spaventa molti. Tuttavia, credo che Gesù ci stesse avvertendo fin dall'inizio inizio che questo era l'obiettivo finale dell'avversario - e coloro che seguono le sue orme.

Appartieni a tuo padre il diavolo e realizzi volentieri i desideri di tuo padre. Era un assassino fin dal principio e non sostiene la verità, perché non c'è verità in lui. Quando dice una bugia, parla con carattere, perché è un bugiardo e il padre della menzogna. (John 8: 44)

Per invidia del diavolo, la morte è venuta nel mondo: e quelli che sono dalla sua parte lo seguono. (Sap 2-24; Douay-Reims)

Ciò che allarmò maggiormente Papa Giovanni Paolo II non fu solo la comparsa di uomini malvagi intenti a epurare la loro razza dagli indesiderabili, ma la manifestazione di un’intera “cultura della morte”.

…siamo di fronte a una realtà ancora più ampia, che può essere descritta come una vera e propria struttura di peccato. -Evangelium Vitae, n. 12

Qui le parole di San Paolo assumono un risvolto apocalittico per intere nazioni: "Non commettere errori: Dio non si può prendere in giro, perché l'uomo raccoglierà solo ciò che semina.",Galati 6: 7 Tanto più quando intere nazioni seminano aborto, eutanasia e sempre “nuovi strumenti di cui la cultura della morte dispone”. Qui ci troviamo a una soglia impensabile mentre i leader globali, in una sincronicità bizzarra e sconsiderata, hanno spalancato la porta a sperimentazione su intere popolazioni.

Il conduttore televisivo di LondonReal, Brian Rose, ha interrogato la dottoressa Sherri Tenpenny, un'educatrice sulla vaccinazione,,fondatore del Tenpenny Integrative Medical Center e Corsi4Maestria sulle potenziali motivazioni dietro l’industria dei vaccini alla luce delle morti e dei feriti causati dai recenti eventi terapie geniche iniettato al grande pubblico.

rosa: Sicuramente Bill Gates e Fauci e persino l'industria farmaceutica non vogliono che molte morti nelle loro mani, voglio dire, non vorrebbero che accadesse o ...

dieci centesimi: Non hanno responsabilità.

rosa: Ma comunque, intendo ancora ovviamente non vogliono che ciò accada, giusto? Semplicemente non sanno niente di meglio?

dieci centesimi: Possono leggere la letteratura proprio come me, Brian.

rosa: Sono solo persone malvagie e orribili? Ad esempio, sto solo cercando di capire le loro motivazioni ...

dieci centesimi: Bene, una delle cose di cui cerchiamo di non parlare nel mondo dei vaccini è il movimento eugenetico…. —LondonReal.tv, 15 maggio 2020; libertàplatform.tv

Come avvertiva San Giovanni Paolo II:

…con il tempo le minacce contro la vita non si sono indebolite. Stanno assumendo proporzioni enormi. Non sono solo minacce che vengono dall'esterno, dalle forze della natura o da quelle dei Caini che uccidono gli Abele; no loro sono scientificamente ed sistematicamente minacce programmate. -Evangelium Vitae, n. 17

Aggiunge che “i falsi profeti e i falsi insegnanti hanno avuto il maggior successo”. Qui, il termine “falso profeta” include coloro che operano nell’arena pubblica, in particolare quei messianisti secolari che sostengono una visione empia e utopica del futuro.

Quando le persone pensano di possedere il segreto di un'organizzazione sociale perfetta che rende impossibile il male, pensano anche di poter usare qualsiasi mezzo, inclusa la violenza e l'inganno, per realizzare quell'organizzazione. La politica diventa allora una "religione secolare" che opera con l'illusione di creare il paradiso in questo mondo. —POPE ST. GIOVANNI PAOLO II, Centesimus annus, nf. 25

Questi falsi profeti includono quelli del settore “sanitario”…

Una responsabilità unica spetta al personale sanitario: medici, farmacisti, infermieri, cappellani, religiosi e religiose, amministratori e volontari. La loro professione richiede che siano guardiani e servitori della vita umana. Nel contesto culturale e sociale odierno, in cui la scienza e la pratica medica rischiano di perdere di vista la loro intrinseca dimensione etica, gli operatori sanitari possono essere fortemente tentati a volte a diventare manipolatori della vita, o addirittura agenti di morte. -Evangelium Vitae, n. 89

…e in particolare quelli che li producono farmacia o farmaci:

Pochissimo lavoro è in corso su metodi e metodi immunologici ad esempio vaccini, per ridurre la fertilitàe sono necessarie molte più ricerche se si vuole trovare una soluzione qui. — Fondazione Rockefeller, “The Presidents Five-Year Review, Rapporto annuale 1968”, p. 52; visualizza il pdf qui

Quindi San Giovanni Paolo II conclude:

…siamo infatti di fronte ad un’oggettiva “cospirazione contro la vita”, che coinvolge anche Istituzioni internazionali, impegnate a incoraggiare e realizzare vere e proprie campagne per rendere ampiamente disponibili la contraccezione, la sterilizzazione e l’aborto. Né si può negare che i mass media siano spesso implicati in questa cospirazione… -Evangelium Vitae, n. 17

C'è un'altra spiegazione per la rapida diffusione delle idee comuniste che ora filtrano in ogni nazione, grande e piccola, avanzata e arretrata, così che nessun angolo della terra è libero da esse. Questa spiegazione si trova in una propaganda così veramente diabolica che il mondo forse non ha mai visto come prima. È diretto da un centro comune. —Papa Pio XI, Divini Redemptoris: sul comunismo ateo, nf. 17

 
Le doglie del travaglio: un complotto di spopolamento?

Tutto ciò fa sorgere la domanda: le doglie di cui Gesù parlò in Matteo 24 e Luca 21 erano una descrizione velata di questa “cospirazione globale contro la vita” – un programma di spopolamento? Se è così, mi sembra che dodici semplici discepoli che vivevano in riva al Mar di Galilea non sarebbero stati in grado di sopportare una parola del genere, e ancor meno di capire come potesse essere possibile. Ebbene, 2000 anni fa non era possibile. Ma oggi, non solo è possibile ma in corso (ad esempio un canadese studio lo ha trovato 17 milioni sono morti direttamente a causa del colpo finora). Quindi, quando Gesù descrive le guerre, la carestia (Mt 24), la peste (Lc 7) e l’ascesa dei “falsi profeti” (Mt 21), sembra che si riferisse a man-made castighi guidati da pericolosi messianisti: guerre deliberate, carestie e pestilenze.

Scateneranno orrori senza precedenti: carestie, pestilenze, guerre e, infine, la Giustizia Divina. All’inizio useranno la coercizione per ridurre ulteriormente la popolazione, poi se ciò fallisce useranno la forza. —Michael D. O'Brien, Globalizzazione e Nuovo Ordine Mondiale, 17 marzo 2009

Queste doglie si rispecchiano nuovamente nell’Apocalisse capitolo 6 e nei “sigilli” immaginati da San Giovanni – ciò che il Signore mi descrisse anni fa come “Grande tempesta. "

Lo spopolamento emerge, quindi, come una delle strategie chiave del drago nel “confronto finale” dei nostri tempi, insieme alla soppressione della Chiesa e della missione di Cristo. E il defunto pontefice non ha esitato a fare questo parallelo:

...il drago stava davanti alla donna che stava per partorire, per divorare il bambino quando lei lo avesse partorito... (Ap 12: 4)

….in un certo senso quel bambino è anche figura di ogni persona, di ogni bambino, soprattutto di ogni neonato indifeso, la cui vita è minacciata, perché – come ricorda il Concilio – «con la sua Incarnazione il Figlio di Dio si è unito in qualche modo a ogni persona…" -Evangelium Vitae, n. 17

Questa lotta è parallela al combattimento apocalittico descritto in [Rev 11:19-12:1-6]. La morte combatte contro la Vita: una “cultura della morte” cerca di imporsi al nostro desiderio di vivere, e vivere in pienezza. C'è chi rifiuta la luce della vita, preferendo «le opere infruttuose delle tenebre». Il loro raccolto è l'ingiustizia, la discriminazione, lo sfruttamento, l'inganno, la violenza. In ogni epoca, una misura del loro apparente successo è il morte degli innocenti. Nel nostro secolo, come in nessun altro momento della storia, la “cultura della morte” ha assunto una forma di legalità sociale e istituzionale per giustificare i crimini più orribili contro l'umanità: genocidi, “soluzioni finali”, “pulizie etniche” e la massiccia “cancellazione della vita di esseri umani ancor prima che nascano, o prima che giungano al punto naturale di morte”…. Oggi quella lotta è diventata sempre più diretta. —testo del discorso di Papa Giovanni Paolo II alla Messa domenicale al Cherry Creek State Park, Denver Colorado, Giornata Mondiale della Gioventù, 1993, 15 agosto 1993, Solennità dell'Assunzione; www.ewtn.com

Qui, miei cari fratelli e sorelle, potremmo essere tentati di disperare di fronte alle dimensioni preoccupanti di questo confronto. Ma Papa Giovanni Paolo II conclude la sua enciclica ricordandoci che Dio sarà davvero vicino alla Sua Sposa in quest'ora.

L'Annunciazione dell'angelo a Maria è incorniciata da queste rassicuranti parole: “Non aver paura, Maria” ed “a Dio nulla sarà impossibile” (Lc 1). Tutta la vita della Vergine Madre è infatti pervasa dalla certezza che Dio le è vicino e che l'accompagna con la sua cura provvidenziale. Lo stesso vale per la Chiesa, che trova nel deserto «un luogo preparato da Dio» (Ap 30), luogo della prova ma anche della manifestazione dell'amore di Dio per il suo popolo (cfr Os 37). . -Evangelium Vitae, n. 150

Dopotutto, dice, lo è Gesù che apre i “sigilli” (cfr Ap 5-1). Pertanto, ci ha assicurato Giovanni Paolo II, questo confronto finale «rientra nei disegni della divina Provvidenza; è una prova che tutta la Chiesa, e quella polacca in particolare, deve farsi carico. È una prova non solo della nostra nazione e della Chiesa, ma in un certo senso una prova di 10 anni di cultura e di civiltà cristiana, con tutte le sue conseguenze per la dignità umana, i diritti individuali, i diritti umani e i diritti delle nazioni”.,il Cardinale Karol Wojtyla (GIOVANNI PAOLO II ), al Congresso Eucaristico, Filadelfia, Pennsylvania, per la celebrazione del bicentenario della firma della Dichiarazione di Indipendenza, 13 agosto 1976; cfr. Cattolica online

Dopo la purificazione attraverso prove e sofferenze, sta per sorgere l'alba di una nuova era. —POPE ST. GIOVANNI PAOLO II, Udienza generale, 10 settembre 2003

[Giovanni Paolo II] nutre davvero una grande aspettativa che il millennio delle divisioni sarà seguito da un millennio di unificazioni ... che tutte le catastrofi del nostro secolo, tutte le sue lacrime, come dice il Papa, saranno raggiunte alla fine e trasformato in un nuovo inizio.  — Cardinale Joseph Ratzinger (PAPA BENEDETTO XVI), Sale della terra, Intervista con Peter Seewald, p. 237

 

 

 

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Le note

Le note
1 “…non c’è da aspettarsi alcuna nuova rivelazione pubblica prima della gloriosa manifestazione di nostro Signore Gesù Cristo. Ma anche se l'Apocalisse è già completa, non è stata resa del tutto esplicita; tocca alla fede cristiana coglierne gradualmente, nel corso dei secoli, tutta la sua portata”. —Catechismo della Chiesa Cattolica, nf. 67
2 cfr La crisi della crisi dei rifugiati
3 Dr. John Clauser: “La narrativa popolare sul cambiamento climatico riflette una pericolosa corruzione della scienza che minaccia l'economia mondiale e il benessere di miliardi di persone. La scienza climatica fuorviante si è trasformata in una massiccia pseudoscienza shock-giornalistica. A sua volta, la pseudoscienza è diventata il capro espiatorio di un’ampia varietà di altri mali non correlati. È stato promosso e diffuso da agenti di marketing aziendale, politici, giornalisti, agenzie governative e ambientalisti altrettanto fuorviati. Secondo me non esiste una vera crisi climatica. Esiste, tuttavia, un problema molto reale nel fornire uno standard di vita dignitoso alla grande popolazione mondiale e una conseguente crisi energetica. Quest’ultimo viene inutilmente esacerbato da quella che, a mio avviso, è una scienza climatica errata”. —5 maggio 2023;Coalizione C02
4 “Chi controlla il cibo, controlla le persone. I comunisti lo sapevano meglio di chiunque altro. La prima cosa che Stalin fece fu dare la caccia ai contadini. E i globalisti di oggi stanno semplicemente copiando e incollando quella strategia, ma questa volta usano parole belle/virtuose per nascondere le loro vere intenzioni. L’anno scorso, il governo olandese ha deciso che il 30% di tutto il bestiame dovrà essere tagliato entro il 2030 per raggiungere gli obiettivi climatici. E poi il governo ha deciso che ciò avrebbe significato la chiusura di almeno 3000 aziende agricole nei prossimi anni. Se gli agricoltori rifiutano di vendere “volontariamente” la loro terra allo Stato adesso, corrono il rischio di essere espropriati in seguito”. —Eva Vlaardingerbroek, avvocato e sostenitrice degli agricoltori olandesi, 21 settembre 2023, “La guerra globale all’agricoltura”
5 Galati 6: 7
6 fondatore del Tenpenny Integrative Medical Center e Corsi4Maestria
7 il Cardinale Karol Wojtyla (GIOVANNI PAOLO II ), al Congresso Eucaristico, Filadelfia, Pennsylvania, per la celebrazione del bicentenario della firma della Dichiarazione di Indipendenza, 13 agosto 1976; cfr. Cattolica online
pubblicato in HOMEPAGE, LE GRANDI PROVE.