Scisma, dici?

 

QUALCUNO mi ha chiesto l’altro giorno: “Non stai lasciando il Santo Padre o il vero magistero, vero?” Sono rimasto sorpreso dalla domanda. "NO! cosa ti ha dato questa impressione??" Ha detto che non ne era sicuro. Quindi l'ho rassicurato che lo scisma c'è non sul tavolo. Periodo.

 
La Parola di Dio

La sua domanda è arrivata in un momento in cui un fuoco ardeva nella mia anima per il Parola di Dio. Ne ho parlato al mio direttore spirituale e anche lui stava sperimentando questa fame interiore. Forse lo sei anche tu... È quasi come se le controversie nella Chiesa, la politica, la meschinità, i giochi di parole, l'ambiguità, l'approvazione di agende globali, ecc. guida riportarmi nella Parola di Dio cruda e non diluita. voglio consumare esso.,E lo faccio nel Santa Eucaristia, perché Gesù è il “Verbo fatto carne” (Gv 1) Le Scritture non sono mai esaurite perché lo sono vivente, sempre insegnando, sempre nutrendo, sempre illuminando il cuore.

In effetti, la parola di Dio è viva ed efficace, più affilata di qualsiasi spada a doppio taglio, penetrante anche tra anima e spirito, giunture e midollo, e capace di discernere riflessioni e pensieri del cuore. (Ebrei 4: 12)

Eppure, come cattolici, sappiamo che l’interpretazione soggettiva della Scrittura ha dei limiti. Che il senso ultimo delle parole di Cristo è stato compreso e affidato agli Apostoli, e che il loro insegnamento ci è stato trasmesso attraverso i secoli nella successione apostolica.,vedere Il problema fondamentale Quindi, a coloro che Cristo ha incaricato di insegnarci,,cfr. Luca 10:16 e Matteo 28:19-20 ci rivolgiamo a quella Tradizione Sacra immutabile e infallibile,vedere Il dispiegarsi dello splendore della verità – altrimenti ci sarebbe il caos dottrinale.

Allo stesso tempo, il Papa e i vescovi in ​​comunione con lui non sono altro che servitori della Parola di Dio. Come tali siamo tutti discepoli di quella Parola, discepoli di Gesù (cfr Sono un discepolo di Gesù Cristo). Quindi….

…la Chiesa Cattolica non è la Chiesa del Papa e i cattolici quindi non sono papisti ma cristiani. Cristo è il capo della Chiesa e da Lui ogni grazia e verità divina passa alle membra del suo corpo che è la Chiesa... I cattolici non sono sudditi dei superiori ecclesiastici, ai quali devono cieca obbedienza caducale come in un sistema politico totalitario . Come persone, nella loro coscienza e nella preghiera, si rivolgono direttamente a Dio in Cristo e nello Spirito Santo. L'atto di fede è rivolto direttamente a Dio, mentre il magistero dei vescovi ha solo il compito di custodire fedelmente e integralmente il contenuto della rivelazione (dato nella Sacra Scrittura e nella Tradizione apostolica) e di presentarlo alla Chiesa come rivelato da Dio.   —Cardinale Gerhard Müller, ex Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, Gennaio 18, 2024, Rivista di crisi

Questa definizione di base è un raggio di luce perfettamente sincronizzato nella nebbia di confusione che ha diviso i cattolici nelle ultime settimane. I recenti processi sono dovuti in gran parte ad un'esagerata comprensione dell'infallibilità papale e persino a false aspettative nei confronti dell'uomo che ricopre l'incarico. Come osserva il cardinale Müller nella stessa intervista, “In termini di profondità teologica e precisione di espressione, Papa Benedetto è stato un’eccezione piuttosto che la norma nella movimentata storia dei Papi”. In effetti, abbiamo goduto di un insegnamento incontaminato, anche nei commenti non magistrali dei nostri papi nel secolo scorso. Anche io ero arrivato al punto di dare per scontata la facilità con cui potevo citarli...

 

Recuperare la prospettiva

Ma il pontefice argentino è un’altra storia e ricorda quella di un papa infallibilità si limita alle rare occasioni in cui «conferma i suoi fratelli nella fede [e] proclama con atto definitivo una dottrina attinente alla fede o alla morale».,Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 891 Quindi, la correzione fraterna non è al di là di un papa – “la più nota è la questione dell’eresia e della scomunica di papa Onorio I”, nota il cardinale Müller.,vedere La Grande Fenditura

Barca di Pietro/Foto di James Day

Quindi, credo che lo Spirito Santo stia usando la crisi attuale per purificare la Chiesa papolatria – l’idea errante che i nostri papi siano “un sovrano assoluto, i cui pensieri e desideri sono legge”.,PAPA BENEDETTO XVI, Omelia dell'8 maggio 2005; Union-Tribune di San Diego Pur dando l’impressione di mantenere l’unità, questa falsa credenza in realtà provoca una divisione empia:

Ogni volta che qualcuno dice: "Io appartengo a Paolo", e un altro: "Io appartengo ad Apollo", non sei semplicemente umano?... perché nessuno può porre un fondamento diverso da quello che c'è, cioè Gesù Cristo. (1 Corinthians 3: 4, 11)

Allo stesso tempo, la Tradizione stessa afferma il primato di Pietro – e l’impossibilità dello scisma come via per il gregge:

Se un uomo non si attiene a questa unità di Pietro, immagina di mantenere ancora la fede? Se abbandona la cattedra di Pietro su cui è stata edificata la Chiesa, ha ancora fiducia di essere nella Chiesa? - San Cipriano, vescovo di Cartagine, “Sull'unità della Chiesa cattolica”, n. 4;  La fede dei primi padri, vol. 1, pp. 220-221

Camminano quindi sulla via di un errore pericoloso coloro che credono di poter accettare Cristo come Capo della Chiesa, pur non aderendo lealmente al Suo Vicario sulla terra. Hanno tolto il capo visibile, spezzato i vincoli visibili dell'unità e lasciato il Corpo Mistico del Redentore così oscurato e così mutilato, che coloro che cercano il porto della salvezza eterna non possono né vederlo né trovarlo. —Papa Pio XII, Mystici Corporis Christi (Sul corpo mistico di Cristo), 29 giugno 1943; n. 41; vaticano.va

La lealtà al Papa, tuttavia, non è assoluta. È dovuto quando esercita il suo “magistero autentico”,La luce, nf. 25, vaticano.va — esprimere insegnamenti o dichiarazioni “che deve, però, essere esplicitamente o implicitamente contenuta nella rivelazione”, aggiunge il cardinale Müller.,«L'aiuto divino è dato anche ai successori degli apostoli, insegnando in comunione con il successore di Pietro, e, in modo particolare, al vescovo di Roma, pastore di tutta la Chiesa, quando, senza giungere ad una definizione e a una definizione infallibili senza pronunciarsi in “maniera definitiva”, propongono nell'esercizio del Magistero ordinario un insegnamento che conduce a una migliore comprensione della Rivelazione in materia di fede e di morale. A questo insegnamento ordinario i fedeli “aderiscono con l’assenso religioso” che, pur distinto dall’assenso di fede, ne è tuttavia un prolungamento”. —CCC, 892 Questo è ciò che rende “autentico” ed essenzialmente “cattolico” l’insegnamento del successore di Pietro. Quindi, il recente correzione fraterna dei vescovi non è slealtà o rifiuto del Papa, ma sostegno al suo ufficio. 

Non si tratta di essere "pro" papa Francesco o "contro" papa Francesco. Si tratta di difendere la fede cattolica, e questo significa difendere l'Ufficio di Pietro a cui è riuscito il Papa. —Cardinale Raymond Burke, Il Rapporto Mondiale CattolicoGennaio 22, 2018

Quindi non devi scegliere da che parte stare: scegli la Sacra Tradizione poiché, in definitiva, Il papato non è un papa. Che grande tragedia è per il mondo che guarda quando i cattolici provocano scandalo, cadendo nello scisma, o promuovendo un culto della personalità attorno al Papa, piuttosto che a Gesù.

 

Tempo del bagno!

Qual è la “parola adesso” oggi? Sento che è lo Spirito che chiama la Chiesa, da cima a fondo, a cadere in ginocchio e a immergersi nuovamente nella Parola di Dio che ci è stata donata nel Santo Scritture. Come ho scritto dentro Novità, Nostro Signore Gesù sta preparando per Sé una Sposa senza macchia né difetto. In quello stesso passo degli Efesini ce lo dice San Paolo come:

Cristo ha amato la Chiesa e si è consegnato per lei per santificarla, purificandola mediante il bagno dell'acqua con la Parola... (Ef 5: 25-26)

Sì, questa è la “parola adesso” per oggi: prendiamo in mano le nostre Bibbie, cari fratelli e sorelle, e lasciamo che Gesù ci bagni nella Sua Parola: la Bibbia in una mano, il Catechismo nell’altra.

Per quanto riguarda chi flirta con lo scisma, ricorda solo che l’unico suono che sentirai se salti dalla Barca di Pietro è “splash”. E questo non è un bagno santificante!

 

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Le note

Le note
1 E lo faccio nel Santa Eucaristia, perché Gesù è il “Verbo fatto carne” (Gv 1)
2 vedere Il problema fondamentale
3 cfr. Luca 10:16 e Matteo 28:19-20
4 vedere Il dispiegarsi dello splendore della verità
5 Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 891
6 vedere La Grande Fenditura
7 PAPA BENEDETTO XVI, Omelia dell'8 maggio 2005; Union-Tribune di San Diego
8 La luce, nf. 25, vaticano.va
9 «L'aiuto divino è dato anche ai successori degli apostoli, insegnando in comunione con il successore di Pietro, e, in modo particolare, al vescovo di Roma, pastore di tutta la Chiesa, quando, senza giungere ad una definizione e a una definizione infallibili senza pronunciarsi in “maniera definitiva”, propongono nell'esercizio del Magistero ordinario un insegnamento che conduce a una migliore comprensione della Rivelazione in materia di fede e di morale. A questo insegnamento ordinario i fedeli “aderiscono con l’assenso religioso” che, pur distinto dall’assenso di fede, ne è tuttavia un prolungamento”. —CCC, 892
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