Il Terzo Rinnovamento

 

GESU ' dice alla Serva di Dio Luisa Piccarreta che l’umanità sta per entrare in un “terzo rinnovamento” (cfr Una cronologia apostolica). Ma cosa vuol dire? Qual è lo scopo?

 

Una santità nuova e divina

Sant'Annibale Maria Di Francia (1851-1927) fu il direttore spirituale di Luisa.,cfr Su Luisa Piccarreta e i suoi scritti In un messaggio al suo ordine, Papa San Giovanni Paolo II ha detto:

Dio stesso aveva provveduto a realizzare quella "nuova e divina" santità con cui lo Spirito Santo desidera arricchire i cristiani all'alba del terzo millennio, al fine di "rendere Cristo il cuore del mondo". —POPE GIOVANNI PAOLO II, Discorso ai Padri Rogazionisti, nf. 6, www.vatican.va

In altre parole, Dio desidera conferire alla Sua Sposa una nuova santità, una santità che, dice a Luisa e ad altri mistici, è diversa da qualsiasi cosa la Chiesa abbia mai sperimentato sulla terra.

È la grazia di incarnarmi, di vivere e crescere nella tua anima, di non lasciarla mai, di possederti e di essere posseduto da te come nella stessa sostanza. Sono io che lo comunico alla tua anima in un compenetramento che non può essere compreso: è la grazia delle grazie ... È un'unione della stessa natura dell'unione dei cieli, tranne che in paradiso il velo che nasconde la Divinità scompare ... —Gesù alla Venerabile Conchita, citato in La corona e il completamento di tutte le santità, di Daniel O'Connor, p. 11-12; nb. Ronda Chervin, Cammina con me, Gesù

A Luisa Gesù dice che è il corona di tutte le santità, analogo al consacrazione che si svolge durante la Messa:

In tutti i suoi scritti Luisa presenta il dono del Vivere nella Divina Volontà come una nuova e divina dimora nell'anima, a cui si riferisce come la "Vita reale" di Cristo. La vita reale di Cristo consiste principalmente nella partecipazione continua dell'anima alla vita di Gesù Eucaristia. Mentre Dio può diventare sostanzialmente presente in un ospite inanimato, Luisa afferma che lo stesso si può dire di un soggetto animato, cioè l'anima umana. -Il dono di vivere nella Divina Volontà, teologo Rev. J. Iannuzzi, n. 4.1.21, pag. 119

Hai visto cosa è vivere nella mia Volontà? ... È godere, rimanendo sulla terra, di tutte le qualità divine ... È la Santità non ancora conosciuta, e che io farò conoscere, che porrà l'ultimo ornamento, la più bella e la più brillante tra tutte le altre santità, e quella sarà la corona e il completamento di tutte le altre santità. -Gesù alla Serva di Dio Luisa Picarretta, Il dono di vivere nella Divina Volontà, N. 4.1.2.1.1 A

Nel caso qualcuno pensi che questo sia un idea nuova o un'aggiunta alla Rivelazione Pubblica, si sbaglierebbero. Gesù stesso ha pregato il Padre affinché noi “siano portati a perfezione come uno, affinché il mondo sappia che tu mi hai mandato”, ,John 17: 21-23 affinché “Potrebbe presentare a sé la Chiesa splendente, senza macchia, né ruga, né alcuna cosa simile, affinché fosse santa e immacolata”. ,Ef 1:4, 5:27 San Paolo chiamava questa unità nella perfezione "Virilità matura, nella misura della piena statura di Cristo." ,Eph 4: 13 E San Giovanni nelle sue visioni vide che, per il “giorno delle nozze” dell’Agnello:

…La sua sposa si è preparata. Le era permesso indossare un abito di lino brillante e pulito. (Ap 19-7)

 

Una profezia magistrale

Questo “terzo rinnovamento” è in definitiva il compimento del “Padre nostro”. È la venuta del Suo Regno “come in cielo così in terra” – an interno regno di Cristo nella Chiesa che deve essere allo stesso tempo una “restaurazione di tutte le cose in Cristo”,cfr. PAPA PIO X, E Supremi, Enciclica “Sulla restaurazione di tutte le cose”; vedi anche La risurrezione della chiesa e anche un “testimone alle nazioni, e allora verrà la fine”. ,cfr. Matteo 24:14

"Ed essi udranno la mia voce, e ci sarà un solo ovile e un solo pastore". Che Dio... porti presto a compimento la sua profezia per trasformare questa consolante visione del futuro in una realtà presente... È compito di Dio realizzare quest'ora felice e farla conoscere a tutti... Quando arriverà, si rivelerà sia un'ora solenne, grande, con conseguenze non solo per la restaurazione del Regno di Cristo, ma per la pacificazione del… mondo…. Preghiamo con il massimo fervore e chiediamo anche agli altri di pregare per questa tanto desiderata pacificazione della società. —Papa Pio XI, Ubi Arcani dei Consigli "Sulla pace di Cristo nel suo regno", 23 dicembre 1922

Ancora una volta, la radice di questa profezia apostolica viene dai primi Padri della Chiesa che prevedevano che questa “pacificazione della società” avrebbe avuto luogo durante un “riposo sabbatico,”quel simbolico”mille anni” di cui parla San Giovanni in Apocalisse 20 quando “Giustizia e pace si baceranno”. ,Salmo 85: 11 Il primo scritto apostolico, l’Epistola di Barnaba, insegnava che questo “riposo” era intrinseco alla santificazione della Chiesa:

Perciò, figli miei, in sei giorni, cioè in seimila anni, ogni cosa sarà compiuta. “Ed Egli si riposò il settimo giorno”.  Ciò significa: quando suo Figlio, ritornando, distruggerà il tempo dell'uomo malvagio, giudicherà gli empi e cambierà il sole, la luna e le stelle, allora riposerà veramente il settimo giorno. Inoltre, dice, “Lo santificherai con mani pure e cuore puro”. Se dunque oggi qualcuno può santificare il giorno che Dio ha santificato, se non è puro di cuore in ogni cosa, siamo in inganno. Ecco dunque: certamente allora chi riposa adeguatamente lo santifica, quando noi stessi, dopo aver ricevuto la promessa, non esistendo più l'iniquità e tutte le cose rinnovate dal Signore, potremo operare la giustizia. Allora potremo santificarlo, essendo stati noi stessi prima santificati. -Epistola di Barnaba (70-79 d.C.), cap. 15, scritto da un Padre Apostolico del II secolo

Ancora una volta i Padri non parlano di eternità ma di un periodo di pace verso la fine della storia umana, quando la Parola di Dio sarà vendicato. Il "giorno del Signore” è sia una purificazione dei malvagi dalla faccia della terra ed una ricompensa ai fedeli: il “I miti erediteranno la terra” ,Matt 5: 5 e il suo “il tabernacolo possa essere ricostruito in te con gioia”. ,Tobia 13:10 Sant'Agostino avvertiva che questo insegnamento era accettabile purché fosse compreso, non dentro millenarista falsa speranza, ma come un periodo di spirituale resurrezione per la Chiesa:

…come se fosse giusto che i santi godessero così una sorta di riposo sabbatico durante quel periodo [di “mille anni”], un santo riposo dopo le fatiche di seimila anni da quando l’uomo è stato creato… [e] al compimento di seimila anni, come a sei giorni, dovrebbe seguire una specie di sabato del settimo giorno nei mille anni successivi... E questa opinione non sarebbe discutibile, se si credesse che le gioie dei santi, in quella Sabato, sarà spirituale, e conseguente alla presenza di Dio ... -St. Agostino di Ippona (354-430 d.C.; Dottore della Chiesa), De Civitate Dei, Bk. XX, cap. 7, Catholic University of America Presss

Quindi, quando l’Epistola di Barnaba dice che la malvagità non esisterà più, ciò deve essere compreso nel pieno contesto della Scrittura e dell’insegnamento magisteriale. Non significa la fine del libero arbitrio ma, piuttosto, la fine della notte della volontà umana che produce oscurità, almeno per un certo periodo.,cioè. finché Satana non sarà liberato dall'abisso in cui è incatenato durante il suo periodo; cfr. Ap 20:1-10

Ma anche questa notte nel mondo mostra chiari segni di un'alba che verrà, di un nuovo giorno che riceve il bacio di un sole nuovo e più splendente... È necessaria una nuova risurrezione di Gesù: una vera resurrezione, che non ammette più il dominio sulla morte... Negli individui, Cristo deve distruggere la notte del peccato mortale con l'alba della grazia ritrovata. Nelle famiglie la notte dell'indifferenza e della freddezza deve cedere il posto al sole dell'amore. Nelle fabbriche, nelle città, nelle nazioni, nei paesi dell’incomprensione e dell’odio la notte deve diventare luminosa come il giorno, nox sicut muore illuminabitur, e il conflitto cesserà e ci sarà la pace. —PAPA PIUX XII, Urbi e orbi indirizzo, 2 marzo 1957; vaticano.va

A meno che non ci siano fabbriche fumanti in cielo, Papa Pio XII parla di un’alba di grazia entro storia umana.

Il Regno del Fiat Divino farà il grande miracolo di scacciare tutti i mali, tutte le miserie, tutte le paure... —Gesù a Luisa, 22 ottobre 1926, vol. 20

 

La nostra preparazione

Dovrebbe diventare più evidente, allora, il motivo per cui stiamo assistendo a questo attuale periodo di tumulto e confusione generale, quello che Suor Lucia di Fatima ha giustamente definito un “disorientamento diabolico.” Poiché come Cristo prepara la Sua Sposa per la venuta del Regno dei Volontà Divina, Satana sta simultaneamente elevando il regno dei volontà umana, che troverà la sua penultima espressione nell'Anticristo – quell'“uomo malvagio”,“…che l’Anticristo sia un singolo uomo, non un potere – non un mero spirito etico, o un sistema politico, non una dinastia, o una successione di governanti – era la tradizione universale della Chiesa primitiva”. (San John Henry Newman, “I tempi dell’Anticristo”, Conferenza 1) che “si oppone e si esalta al di sopra di ogni cosiddetto dio e oggetto di culto, tanto da sedersi nel tempio di Dio, pretendendo di essere un dio”. ,2 Ts 2: 4 Stiamo vivendo la finale Scontro tra i regni. È letteralmente la visione competitiva dell'umanità che condivide la divinità di Cristo, secondo la Scrittura,,cfr. 1 Pt 1: 4 la “divinizzazione” dell’uomo secondo la visione transumanista di quella che viene definita la “Quarta Rivoluzione Industriale”:,cfr La rivoluzione finale

L'Occidente rifiuta di ricevere e accetterà solo ciò che costruisce per se stesso. Il transumanesimo è l'ultimo avatar di questo movimento. Poiché è un dono di Dio, la stessa natura umana diventa insopportabile per l'uomo occidentale. Questa rivolta è spirituale alla radice. —Cardinale Robert Sarah, —Araldo Cattolico5 Aprile 2019

È la fusione di queste tecnologie e la loro interazione attraverso il domini fisici, digitali e biologici che rendono il quarto industriale rivoluzione fondamentalmente diversa dalle rivoluzioni precedenti. —Prof. Klaus Schwab, fondatore del World Economic Forum, “La Quarta Rivoluzione Industriale”, p. 12

La cosa più grave è che vediamo questo tentativo di sovvertire il Regno di Cristo avvenire all’interno della Chiesa stessa Giuda di antichiesa. È un apostasia alimentato dal tentativo di elevare la propria coscienza, il proprio ego, al di sopra dei comandamenti di Cristo.,cfr Chiesa sul precipizio – Parte II

A che punto siamo ora in senso escatologico? È discutibile che siamo nel mezzo della ribellione [apostasia] e che in effetti una forte delusione si è abbattuta su molte, molte persone. È questa delusione e ribellione che prefigura ciò che accadrà dopo: "E l'uomo dell'illegalità sarà rivelato." —Mons. Charles Pope, “Sono questi gli estremi del giudizio imminente?”, 11 novembre 2014; blog

Cari fratelli e sorelle, gli avvertimenti di San Paolo in questa settimana Letture di massa non potrebbe essere più imperativo "stai attento" ed "sii sobrio." Questo non significa essere senza gioia e cupi ma sveglio ed deliberato sulla tua fede! Se Gesù sta preparando per sé una sposa che sarà immacolata, non dovremmo noi fuggire dal peccato? Stiamo ancora flirtando con le tenebre quando Gesù ci chiama a diventare pura luce? Anche adesso, infatti, siamo chiamati a farlo “vivere nella Divina Volontà”. ,cfr Come vivere nella Divina Volontà Che sciocchezza, che tristezza se l’imminente”Sinodo sulla sinodalità" riguarda l'ascolto compromesso e non la Parola di Dio! Ma questi sono i giorni...

Questa è l'ora ritirarsi da Babilonia - sta andando a crollo. È l’ora di restare sempre in un “stato di grazia.“È il momento in cui impegnarci nuovamente preghiera quotidiana. È l'ora di cercare il Pane di vita. È l'ora che non ci sia più disprezzare la profezia ma ascolta alle direttive della Nostra Beata Madre che mostraci la via da seguire nell'oscurità. È l'ora di alzare la testa verso il Cielo e fissare lo sguardo su Gesù, che rimarrà sempre con noi.

Ed è l'ora di versare il vecchi indumenti e iniziare a indossare il nuovo. Gesù ti sta chiamando ad essere la Sua Sposa – e che bella sposa sarà.

 

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Le note

Le note
1 cfr Su Luisa Piccarreta e i suoi scritti
2 John 17: 21-23
3 Ef 1:4, 5:27
4 Eph 4: 13
5 cfr. PAPA PIO X, E Supremi, Enciclica “Sulla restaurazione di tutte le cose”; vedi anche La risurrezione della chiesa
6 cfr. Matteo 24:14
7 Salmo 85: 11
8 Matt 5: 5
9 Tobia 13:10
10 cioè. finché Satana non sarà liberato dall'abisso in cui è incatenato durante il suo periodo; cfr. Ap 20:1-10
11 “…che l’Anticristo sia un singolo uomo, non un potere – non un mero spirito etico, o un sistema politico, non una dinastia, o una successione di governanti – era la tradizione universale della Chiesa primitiva”. (San John Henry Newman, “I tempi dell’Anticristo”, Conferenza 1)
12 2 Ts 2: 4
13 cfr. 1 Pt 1: 4
14 cfr La rivoluzione finale
15 cfr Chiesa sul precipizio – Parte II
16 cfr Come vivere nella Divina Volontà
pubblicato in HOMEPAGE, VOLONTÀ DIVINA, L'ERA DELLA PACE.